Benchmark e risultati

Volete sapere quanto saranno veloci i sistemi del prossimo futuro? Overcloccate quelli odierni! La medicina migliore per combattere il calore generato dai componenti sotto stress è una bella cura di azoto liquido. Si tratta di un materiale da trattare “con i guanti” e che deve essere gestito da personale qualificato. Mettetevi il cappotto pesante e leggete il resoconto del primo esperimento informatico con azoto liquido in Italia! Non mancano record e sorprese.

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a cura di Roberto Buonanno

CEO

Benchmark e risultati

Il sistema così strutturato si è dimostrato a questo punto estremamente stabile, tanto da poterci permettere di gestirlo per circa 3 ore, con temperature variabili da -130°C a -190°C sulla sola cpu, rock solid con vari benchmark, quali 3D Mark 2003 e Super PI.

Clicca per l'ingrandimento. Record italiano di Super PI.

La massima frequenza di funzionamento stabile raggiunta è stata di 4845 MHz, ottenuti a 285x17 1,95v. Le DDR utilizzate erano le Mushkin Level 2 con chip BH-5, 2x256 MB PC3200, alimentate a 2,90v.

Il massimo punteggio raggiunto con il 3DMark 2003 è stato di 12221 punti, equivalenti al record italiano di 3D Mark e al decimo posto mondiale.

12221 punti al 3D Mark. Record italiano, purtroppo non certificato da Futuremark.

Vista la stabilità del sistema, se avessimo potuto modificare la X800XT, riteniamo che saremmo stati in grado di concorrere per i primi posti nella Hall of Fame di 3D Mark. Questo naturalmente se ci interessasse esclusivamente il puro spirito agonistico...

Anticipiamo però che Futuremark ha dichiarato di non poter inserire ufficialmente in classifica risultati ottenuti con microprocessori Engineering sample come il nostro.