Bike Balls, gli attributi luminosi che salvano i ciclisti

Bike Balls è il nome di un accessorio luminoso per ciclisti che sarà ricordato negli annali per la forma particolarmente "curiosa"... Per non dire altro.

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a cura di Roberto Caccia

Dopo sei anni di onorata carriera in Tom's Hardware non mi sarei mai sognato di arrivare a parlare di un gadget come questo. E invece eccomi qui a ringraziare Kickstarter, Internet, la nostra simpatica redazione e il mondo intero per l'enorme possibilità concessami. Cercherò di non deludere le aspettative.

Bike Balls è il nome dell'accessorio che ogni ciclista dovrebbe avere con sè durante le pedalate notturne. Il concetto è semplice: illuminare la zona intorno al sellino per segnalare la presenza del ciclista ai veicoli e ai pedoni. Fin qui tutto bene. Il problema nasce dando un'occhiata al prodotto, come potete notare nell'immagine sottostante.

bikeballs

Il motivo per cui Bike Balls sarà ricordato per sempre come uno dei gadget più geniali (o stupidi) di tutti i tempi è infatti il suo design decisamente curioso, per non dire altro. Anche i lettori meno esperti con la lingua parlata nelle lande d'Albione avranno intuito qualcosa di strano già dal titolo della notizia, ma credo che, mai come in questo caso, un'immagine valga più di mille parole.

Il progetto è stato finanziato con successo su Kickstarter già da diversi mesi e ora le magnifiche Bike Balls si possono acquistare spendendo 17 dollari, esclusi eventuali dazi doganali e spese di spedizione. Lasciamo riposare quest'informazione dando spazio a una GIF animata molto esplicativa.

Per accendere le Bike Balls basta strizzarle dolcemente (proprio così - ndr) e si può perfino scegliere se usare una luce intermittente o se lasciarle penzolare perennemente accese, come un faro nella notte che dice: ehi, qui c'è un ciclista con gli attributi! O qualcosa del genere, almeno a giudicare dai geniali vaneggiamenti scritti sulla pagina ufficiale di Kickstarter.

Più di 2000 persone hanno dato fiducia al progetto, versando complessivamente circa 85mila dollari all'ideatore di questo dispositivo che rivoluzionerà l'umanità. Io so solo che il mio futuro dopo aver scritto questa notizia non sarà più lo stesso e che se fossi un ciclista con la mania dello shopping online avrei già tirato fuori la carta di credito.

Fortunatamente nel corso delle mie ricerche sono riuscito a trovare qualcosa in grado di dare una parvenza di serietà alla notizia e di gonfiare il nostro italico orgoglio. Sto parlando di Byxee, un dispositivo sviluppato da quattro giovani di Pesaro e concepito per "scansionare" la strada, avvertendo con segnali acustici se ci sono pericoli sul percorso.

byxee

Byxee si posiziona sul manubrio e sfrutta speciali sensori e algoritmi per cercare buche, superfici dissestate, pedoni, animali e oggetti a rischio di collisione.

"Oltre al dispositivo anteriore stiamo già lavorando a un nuovo dispositivo posteriore, ora in fase di prototipo che permetterà al ciclista di tenere sotto controllo i possibili rischi anche alle sue spalle", spiegano gli ideatori di Byxee. Chissà se riuscirà a segnalare anche i ciclisti con le Bike Balls. 

byxee 2

Purtroppo la campagna crowdfunding non è andata come previsto, probabilmente perché il mondo è ingiusto e preferisce i gadget luminosi a forma di testicoli (ecco, l'ho detto), ma gli ideatori sono in trattativa con investitori privati per finanziare l'avvio operativo dell'attività.

L'obiettivo dei responsabili di Byxee è di farsi trovare pronti per le più importanti fiere di settore già da questo autunno e di arrivare sul mercato con vari modelli, a un prezzo di partenza di 60 euro. Per ulteriori informazioni vi rimandiamo alla pagina Indiegogo del progetto.