Bill Gates parla del futuro prossimo

Dopo cinque giorni in tono minore, SMAU 2005 chiude in grande stile con una conferenza stampa dedicata al ventesimo compleanno di Microsoft Italia con la partecipazione speciale del magnate Bill Gates.

Avatar di Roberto Buonanno

a cura di Roberto Buonanno

CEO

Bill Gates parla del futuro prossimo

Bill Gates è indubbiamente invecchiato ma è sempre più carismatico e simpatico. Secondo Bill ci sono stati grandi miglioramenti nella tecnologia. I computer che abbiamo oggi sono un milione di volte più potenti di quelli usati da lui e dall'amico e socio Paul Allen ai tempi degli albori di Microsoft, oltre trent'anni fa.

Guardando indietro e pensando ai risultati, Gates crede di aver raccolto molte soddisfazioni, ma gli sembra che ci sia ancora molto da fare.

Ci stiamo muovendo verso un mondo popolato di computer ultra avanzati, addirittura con più processori, quindi la potenza di calcolo non sarà più un limite per chi sviluppa software. L'output e la connettività sono i campi dove ci saranno le grandi innovazioni: mobile, tablet, wireless sono già al centro delle operazioni marketing dei grandi marchi.

Per Gates il computer sarà uno strumento sempre più presente, usato per integrare con facilità le proprie attività e per avere più efficienza nella vita quotidiana.

Il mondo sarà infatti sempre più digitale, anche settori storicamente legati alla carta passeranno ai bit, come il design e la progettazione visiva, la salute, l'istruzione.

Molti nuovi settori dell'economia saranno a contatto con i computer e abbisogneranno di software semplici, sicuri e personalizzabili ai propri processi di business.

Le compagnie hardware da parte loro non esiteranno a investire, come pure Microsoft e le società dedicate al software non si tireranno indietro.

Le infrastrutture crescono grazie alla maggiore diffusione della banda larga, sia tradizionale che via etere con trasmissioni radio come WiFi e WiMax. Ai tempi del dial up si era restii a sfruttare il mezzo Internet per la lentezza, oggi siamo di fronte a una rivoluzione lenta e inarrestabile.

Gates cita con curiosità che lo stato con maggior penetrazione di banda larga è la Corea del Sud con il 73% degli utenti raggiunti. Presto la Cina sarà il paese con il mercato broad band più grande, non come percentuale ma come numeri assoluti,. Oggi è il secondo mercato per i computer e il primo per la telefonia, ma presto diventerà il mercato più importante in tutti i settori.

Di fatto per Gates il mondo digitale sta "avvenendo" giorno dopo giorno. Nel corso di una decina di anni le tecnologie che oggi guardiamo con timore saranno roba comune. Come il VoIP, un indirizzo unico di reperibilità, invece di decine di email e numeri, con un software che decide come farti contattare (speriamo che il "se" farci contattare rimarrà di nostro arbitrio, ndr).

In cosa consiste il processo digitale? In strumenti per semplificare le attività lavorative quotidiane senza aver bisogno di avere un esperto di computer a supporto. Con il tempo la gente programmerà tutti gli aspetti della propria vita e condividerà le proprie esperienze grazie a strumenti sempre più avanzati, semplici e interconnessi. Secondo Gates, per esempio, il CD è stato l'ultimo formato fisico nella storia della registrazione della musica, e in futuro non ci sarà il bisogno di altri formati dedicati a questo scopo, ma si useranno quelli comuni nell'informatica.