Binance, arriva la prima pubblicità importante sul Financial Times

Binance ha lanciato la sua prima pubblicità crittografica sul Financial Times, uno dei più importanti giornali economici e finanziari d'Europa.

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a cura di Alessandro Crea

L'annuncio di Binance sul giornale economico e finanziario britannico Financial Times presenta un enorme titolo che recita: "Crypto is evil". Una frase provocatoria con cui il più grande cripto-scambio al mondo per volume di mercato affronta il dilemma del titolo. Il primo paragrafo dell'annuncio delinea i pensieri di Binance sulle opportunità che le criptovalute offrono rispetto ad altre attività finanziarie, rivolgendosi a chiunque e non solo a pochi privilegiati.

Eppure, nonostante affermi che le risorse crittografiche appartengono alle masse, il cripto-scambio afferma anche di essere un forte sostenitore di un mercato delle criptovalute più regolamentato, in modo che possa ospitare i "prossimi miliardi di utenti". L'annuncio di Binance sul Financial Times elenca anche quelli che sono stati definiti dallo stesso cripto-scambio come i 10 diritti fondamentali per gli utenti di criptovaluta.

In generale, gli argomenti affrontati dalla lista parlano di "libero accesso" alle risorse, privacy degli utenti, responsabilità dei partecipanti al settore, regolamentazione intelligente che incoraggia l'innovazione invece di limitarla. Non è un caso che, da ieri, i prelievi in DOGE siano stati sospesi su Binance per due settimane, ovvero fino alla fine di novembre 2021, scatenando malcontento tra gli utenti.

Il motivo di questa decisione netta da parte del cripto-exchange, è dovuto alla natura complessa di un problema già presente sulla rete DOGE di Binance, che è stato esacerbato anche dall'aggiornamento 1.14.5 al Core di Dogecoin che ha ridotto le commissioni di transazione.