Bionic Lens, un'operazione e diventi un superuomo

Pronti ad avere una vista potenziata? Le Bionic Lens del dottor Garth Webb stanno arrivando e promettono mirabilie. Siamo agli albori del transumanesimo?

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a cura di Manolo De Agostini

Vedremo tre volte meglio rispetto all'acuità visiva 20/20, ossia la massima nitidezza nella visione a distanza permessa dal nostro occhio. Il tutto senza indossare occhiali o lenti a contatto da mettere e togliere continuamente. E ciò avverrà anche se avremo 100 anni.

Il merito è di nuove lenti bioniche, impiantate direttamente nei nostri occhi. A concepirle il dottor Garth Webb, optometrista canadese e CEO di Ocumetics Technology Corporation, il quale assicura che chi si farà impiantare le Bionic Lens chirurgicamente non soffrirà mai di cataratta perché le lenti naturali, destinate a degradarsi nel tempo, verrebbero sostituite.

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Bionic Lens

Le Bionic Lens potrebbero rappresentare un'opzione per chi dipende da lenti correttive e abbia più di 25 anni, ovvero sia dotato di occhi completamente sviluppati. "Si tratta di un miglioramento della vista che il mondo non ha mai visto prima", ha affermato il dottore.

"Se potete vedere a malapena un orologio a tre metri, usando le Bionic Lens potrete vederlo a 9 metri di distanza", ha aggiunto. Per dotarsi di queste lenti il dottore spiega che la procedura è indolore, identica a un intervento di cataratta: richiede circa otto minuti.

Lo sviluppo delle Bionic Lens ha richiesto 8 anni e 3 milioni di dollari in ricerca e sviluppo. In attesa di studi clinici su animali e umani con deficit visivi, le Bionic Lens potrebbero essere disponibili in Canada e altrove in circa due anni, a seconda delle normative dei diversi paesi.

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Al momento però non è chiaro il prezzo di queste Bionic Lens (inizialmente bisognerà sicuramente rientrare dei costi di ricerca e sviluppo), ma se davvero queste lenti faranno ciò che promettono, forse non sarà quello il problema quanto invece la regolamentazione e la diffusione. Ci stiamo avvicinando al transumanesimo?