Bip Mobile rianimata per salvare i clienti, nuovo retroscena

L'AGCOM ha incontrato Bip Mobile, Telogic e H3G: il passaggio ad altri operatori sarà agevolato. Intanto si è scoperto che l'MVNO a novembre non ha accettato il passaggio di proprietà.

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a cura di Dario D'Elia

Tutti i clienti Bip Mobile dovranno essere messi in condizione di poter cambiare operatore senza perdere il numero telefonico e il credito restante. Questa la posizione dell'AGCOM, a seguito dell'incontro con la dirigenza dell'MVNO, di Telogic Italy e di H3g Italia. Entro le 12.00 di oggi le parti dovranno comunicare al Garante se hanno raggiunto un accordo per la ripresa del servizio. Per altro è stata stabilita anche la possibilità di superare il numero delle 500 migrazioni al giorno (stabilita dalla stessa AGCOM per ogni operatore), che al momento condiziona la mobilità degli utenti.

"A proposito del distacco dei servizi di Telogic, l'Autorità era intervenuta fin dal mese di luglio con una serie di provvedimenti volti da un lato ad assicurare la continuità del servizio offerto da Telogic, dall'altro a consentire a tutti gli operatori ad essa connessi (tra i quali Bip Mobile) una tempestiva informazione della propria clientela sul possibile distacco dei servizi, qualora l'operatore connesso non avesse provveduto a saldare i propri debiti", puntualizza nella nota ufficiale l'AGCOM.

Ops

Intanto stamani alle 10.00 a "Mi Manda Rai Tre" interverranno i portavoce di Telogic, H3G, AGCOM, associazioni dei consumatori e forse Bip Mobile. Si approfitterà della trasmissione per rispondere alle domande degli ex-clienti e fare chiarezza sull'accaduto.

Da rilevare infine un ulteriore dettaglio sulla vicenda: ovvero la mancata acquisizione di Bip Mobile da parte di Terra Spa – detentrice del 100% di Telogic. Secondo quanto riporta il comunicato ufficiale del Gruppo Terra di Arezzo, apparso su MVNO News, il piccolo operatore mobile che oggi versa in difficoltà si sarebbe potuto salvare se il 28 novembre 2013 il management avesse accettato il passaggio di proprietà. Era tutto pronto presso un noto studio notarile di Roma. Per motivi ignoti nessuno si presentò ed ecco spiegato il distacco della spina avvenuto il 30 dicembre. Fermo restando il debito di 8 milioni di euro accumulato da Bip Mobile nei confronti di Telogic.