Abbiamo più volte condiviso informazioni in merito alle prospettive di crescita dei NFT e del futuro di alcune criptovalute. Ma come se la cava il Bitcoin, la criptovaluta più conosciuta e diffusa? Quale potrebbe essere il suo andamento nei prossimi anni?
Un grafico realizzato da Documenting Bitcoin, tratto da una ricerca di Crypto.com, sembra suggerire una crescita sorprendente. La premessa dell'analisi è che gli utenti di Bitcoin sono più o meno gli stessi che Internet aveva nel 1997. Secondo questa ricerca se dovessero mantenere questi tassi di crescita, +80% annui cca, entro il 2024 le criptovalute avranno circa 1 miliardo di utilizzatori. Nel corso degli anni successivi si presume che gli utenti dei Bitcoin e delle criptovalute potrebbe arrivare a 3,7 miliardi.
Bisogna sottolineare le reazioni divise al post di Documentin Bitcoin: secondo numerosi utenti il paragone tra criptovalute e internet pare improprio. Internet sarebbe infatti uno strumento necessario, mentre il Bitcoin potrebbe essere uno strumento "buono ma non necessario" - almeno fino a quando ci saranno altre forme di valute correnti e altri beni rifugio di riferimento, ricalcando la contrapposizione tra Bitcoin e oro.
Ma, sottolineano i ricercatori di Crypto.com, Bitcoin e Internet hanno un altro aspetto in comune: l'insicurezza del loro uso specifico. Sappiamo come è andata a finire: oggi difficilmente potremmo fare a meno di internet. Staremo a vedere se accadrà anche con le criptovalute, sebbene casi come El Salvador e Cina siano ancora delle eccezioni. Nel frattempo, Tim Berners-Lee ha scelto di mettere all'asta il NFT del World Wide Web.
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