Nuovo record per Bitcoin, che un paio di giorni fa ha superato la barriera dei 400 dollari e ora si scambia a circa 430 (valutazione MtGox). La moneta digitale richiama sempre più persone e più denaro, e si trova così in una fase ascendente che non sembra destinata ad interrompersi presto.
Il margine di crescita infatti è ancora altissimo, perché sono ancora molti i potenziali investitori grandi e piccoli incuriositi da Bitcoin ma ancora indecisi sul da farsi. A tal proposito, potrebbe essere utile la lettura dei nostri articoli di approfondimento: Bitcoin: la moneta digitale che ci libera dalla banche e Bitcoin: dal mining ai complotti, tutto sulla moneta digitale.
Anche i più esperti tuttavia forse non si aspettavano un accelerazione così intensa: risale a solo una settimana fa il superamento dei 300 dollari, che già al momento sembrava strabiliante. Ad alimentare questa verticalizzazione ci sono gli investimenti privati, certo, ma anche alcuni fattori contestuali.
Si è parlato in passato della chiusura di Silk Road, che tra l'altro ha riaperto pochi giorni dopo. Ci si aspettava che il valore dei BTC sarebbe crollato di conseguenza, e invece c'è stato solo un leggero calo momentaneo seguito da un forte recupero. Si ritiene tuttavia che la spinta più forte negli ultimi tempi sia da ricercare in Cina, specialmente in Baidu.
Il motore di ricerca ha infatti deciso di accettare questa valuta come mezzo di pagamento per i propri servizi, di fatto sdoganando i Bitcoin e aprendo quello che forse è il mercato più interessante al mondo. È tuttavia perlomeno curioso che Pechino tolleri la circolazione di una moneta che permette transazioni del tutto anonime, e questo aspetto meriterebbe forse qualche riflessione in più.
Ci sono stati anche eventi negativi (Bitcoin: oltre 3 milioni di euro in tasca a truffatori e ladri e Bitcoin: rubati 1,2 milioni di dollari, colpa del cloud!), che non hanno avuto alcun impatto sul valore della moneta virtuale. Questo significa forse che il pubblico è sufficiente maturo e numeroso: i più hanno capito che questi furti non indicano una debolezza intrinseca del sistema, e ormai la fiducia verso BTC ha un costante valore positivo.
Certo, esiste la possibilità teorica di un attacco tecnico devastante (Bitcon a rischio crollo, non per la finanza ma per una falla), ma è una possibilità talmente remota da essere ai limiti dell'impossibile, ed è chiaro che pochi ne sono spaventati.
Infine ma non ultimo, Bitcoin sta diventando anche più presente nel mondo fisico; troviamo sempre più facilmente, infatti, negozi dov'è possibile pagare in BTC tramite applicazioni per smartphone, e recentemente in Canada si è anche cominciato a installare veri e propri bancomat.
Non mancano nemmeno gli osservatori convinti che presto tutto crollerà e che qualcuno ci rimetterà di tasca propria. Abbiamo la sfera di cristallo in manutenzione e quindi non possiamo smentire o confermare questa previsione, ma è senz'altro doveroso tenere in considerazione anche l'ipotesi speculazione. Non sarebbe la prima volta che Bitcoin vede una crescita impressionante seguita da un simile crollo: a conti fatti è pur sempre una valuta, e come tale vulnerabile a manipolazioni. Chi vuole investire quindi non deve far altro che usare la stessa prudenza che si userebbe per un investimento rischioso fatto con euro, dollari o altre monete tradizionali. Insomma, meglio evitare di mettere a rischio il mutuo o la pensione.