Blogger condannato per aver diffamato Renzo Bossi

Il giudice Anna Giorgetti del Tribunale di Varese ha condannato il blogger italo-francese di 100cosecosì per aver diffamato Renzo Bossi. Il Diario segreto di Bossi Junior potrebbe costare mille euro di multa e il pagamento delle spese processuali.

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a cura di Dario D'Elia

Il blogger italo-francese di 100cosecosì è stato condannato dal Tribunale di Varese per diffamazione online ai danni di Renzo Bossi (alias Trota). La sua colpa è quella di aver pubblicato il "Diario segreto di Bossi Junior", un testo satirico a puntate ritenuto dai contenuti lesivi e diffamanti. Il Pubblico Ministero ha chiesto 7 mesi di reclusione e un risarcimento di 30mila euro, ma il giudice unico Anna Giorgetti ha ritenuto più giusti 1.000 euro di multa e il pagamento delle spese processuali. Escluso comunque ogni provvedimento nei confronti dell'opera incriminata, che è tuttora online.

Renzo Bossi

"Ho passato due giorni a ridere per questa querela surreale, più comica dei diari stessi", ha ammesso Abbatangelo nell'intervista con LSDI. "Appena verranno pubblicate le motivazioni della sentenza il mio avvocato ricorrerà in Appello: se subirò un’altra condanna, ricorreremo ancora, fino ad arrivare alla Corte Europea. Io sono francese e, alla fine, devono venire qua a prendermi".

Il dettaglio che ha destato maggiore stupore è che il giudice non ha chiesto la rimozione dei contenuti incriminati. In ogni caso il blogger si è preoccupato di registrare il diario presso l'albo degli autori in Francia, dimostrando così che si tratta di una vera e propria opera letteraria. "Alla faccia di chi, come Renzo Bossi, non è capace di apprezzare la satira come una vera e propria arte", ha commentato l'avvocato Gianmarco Beraldo.

Effettivamente in Italia abbiamo un problema giurisprudenziale con la diffamazione a mezzo stampa e online. Niente di irrisolvibile, a patto che il problema venga affrontato con la giusta sensibilità. "In Francia c'è da decenni un giornale d'inchiesta che fa satira e lì ogni settimana i politici vengono regolarmente massacrati. I politici francesi la prendono male ma difficilmente arrivano a querelare", ha aggiunto Abbatangelo.

Invece da noi tutti la prendono malissimo.