Broadcasting 3D, la TV da 30 Megabit al secondo

I primi esperimenti di broadcasting 3D del Mondiale di Calcio confermato richieste di banda esagerate: si parla di 30 Mb/s con l'attuale tecnologia. Prima di giungere a questo bisognerà aspettare molto tempo.

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a cura di Dario D'Elia

La trasmissione 3D delle partite dei Mondiali di Calcio è una trovata marketing più che un'anteprima per il mercato consumer. Secondo Ciena, società specializzata nell'ottimizzazione delle telecomunicazioni e delle trasmissioni dati, le richieste di banda infatti sono incompatibili con le attuali infrastrutture.

TV 3D per i Mondiali

"Al momento di guardare le partite, chi lo farà in 3D si aspetta una trasmissione perfetta, di ottima qualità e senza problemi. Se invece questo non accade, un servizio deludente rischia di creare una ripercussione negativa
sui telespettatori invitandoli a non utilizzare più questa tecnologia", ha spiegato Umberto Bertelli, managing director di Ciena per l'Area del Mediterraneo.

La questione di fondo è legata alla quantità di banda passante richiesta. Per una normale trasmissione bastano 2 Mb/s, mentre per un canale ad alta definizione la soglia è di 6 Mb/s. Un canale 3D in HD esige 30 Mb/s con l'attuale tecnologia.

"Ma non è solo questione di capacità della rete. Per una ottima qualità di trasmissione occorre prendere seriamente in considerazione altri fattori critici come la latenza e la resilienza", ha aggiunto Bertelli.