Canon EOS 650D, piccola reflex di lusso con buone doti video

Recensione - Test della Canon EOS 650D, nuova reflex entry-level del mondo EOS. Nuovo sistema AF ibrido e touchscreen la rendono più adatta al video che mai, senza dimenticare la solida base fotografica.

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a cura di Alberto De Bernardi

Introduzione

La EOS 650D è l'ultima nata di una famiglia reflex che Canon dedica agli aspiranti fotografi, e che per questo presenta una serie di peculiarità: dimensioni ridotte, comandi semplificati rispetto ai corpi di categoria superiore, abbondanza di modalità di scatto guidate o completamente automatiche.

Inoltre, qui viene data attenzione ad aspetti spesso trascurati nei modelli professionali ma importanti per il pubblico consumer. Due esempi in questo senso ci permettono di introdurre le due maggiori novità di questo corpo macchina che, sebbene esteticamente molto simile ai suoi predecessori, si presenta profondamente rinnovato.

Il primo è dato dal display, che oltre a essere orientabile come già visto su altri modelli è ora touch; la tecnologia capacitiva su cui si basa avvicina molto l'esperienza a quella degli ormai onnipresenti smartphone e tablet.

La seconda novità è data dal nuovo sensore CMOS, che integra un sensore AF a rilevazione di fase funzionalmente equivalente al classico sensore AF separato utilizzato da tutte le reflex. Grazie a questa aggiunta, il sensore CMOS è in grado di effettuare una messa a fuoco "ibrida" a rilevazione di fase e di contrasto usabile in modalità LiveView oppure quando si gira un filmato. La 650D supera così un limite evidente di molte altre reflex in ambito video, presentandosi come un prodotto particolarmente votato a questo scopo.

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Il nuovo sistema AF ibrido è usabile con qualsiasi ottica EF compatibile, ma dà il meglio di sé in presenza delle nuove ottiche STM (Stepper Motor Technology, con motore passo-passo). Contestualmente alla 650D, sono state presentate anche due ottiche di questo tipo, vale a dire l'EF-S 18-135mm f/3.5-5.6 IS STM, equivalente a circa 29-215mm nel formato 35mm, e l'EF 40mm f/2.8 pancake. Per questo test è stato usato il 18-135 STM.

Il prezzo di listino del solo corpo macchina si attesta al momento della prova poco oltre gli 800 euro (ma già si trova online ad almeno 100 euro meno), mentre il kit con 18-135mm f/3.5-5.6 IS STM, reperibile nei negozi specializzati, ha un prezzo di listino di circa 1185 euro.