Canon lavora ai nuovi super-teleobiettivi 400mm e 600mm

È stato registrato un nuovo brevetto Canon per due super-tele luminosi da 400mm e 600mm: non è il primo a descrivere le probabili nuove versioni di teleobiettivi già in catalogo, mostra comunque la tendenza verso prodotti più semplici.

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a cura di Francesco Pignatelli

Un brevetto assegnato a Canon descrive la struttura di due teleobiettivi da 400mm e 600mm caratterizzati da una luminosità massima elevata (f/2,8 per il 400mm e f/4 per il 600mm) e da una struttura interna più semplice degli analoghi già presenti nell'offerta Canon.

Non è la prima volta che la casa giapponese registra brevetti legati a dei teleobiettivi, quindi anche questo non va inteso come la descrizione precisa di futuri prodotti. Serve però a cercare di capire le strade che i progettisti Canon stanno seguendo, proprio confrontando la costruzione ipotizzata dal documento con quella degli obiettivi odierni.

Gli schemi illustrati nel nuovo brevetto e gli obiettivi 600mm e 400mm già in produzione

Il 600mm f/4 descritto dal brevetto prevede una struttura con 15 elementi in 9 gruppi, con una lente asferica, una alla fluorite e due lenti a bassa dispersione ED. In confronto, l'attuale Canon EF 600mm f/4.0L IS USM ha una struttura con 17 elementi in 13 gruppi, lo stesso numero di lenti alla fluorite ed ED, manca però dell'elemento asferico.

Anche per il 400mm f/2,8 si nota una semplificazione analoga. L'obiettivo descritto nel brevetto integra 14 elementi in 9 gruppi, con due elementi asferici, una lente ED e una alla fluorite. L'attuale Canon EF 400mm f/2.8L IS II USM prevede invece 16 elementi in 12 gruppi, con lenti alla fluorite e a bassa dispersione ma senza elementi asferici.

Questa semplicità strutturale non sembra tradursi in obiettivi tanto più compatti, dato che le lunghezze indicate nel brevetto sono analoghe a quelle degli obiettivi già sul mercato.