Corpo macchina

Recensione - Test della Canon PowerShot SX160 IS, compatta superzoom economica dalle buone qualità di base, ma che mostra i limiti del sensore CCD.

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a cura di Tom's Hardware

Corpo macchina

La PowerShot SX160 IS si presenta con un corpo dalle forme morbide in materiale plastico, che dà una buona impressione di solidità (complice anche il peso superiore alla media). L'impugnatura è piuttosto pronunciata per una compatta (anche perché lo spessore non è ridottissimo) e la macchina si impugna piuttosto bene anche usando una mano sola; la disposizione razionale dei pulsanti completa il buon quadro iniziale.

Come accennato in apertura, le differenze funzionali con il precedente modello sono minime: di fatto, Canon ha solo scambiato di posto il pulsante di registrazione video e quello di riproduzione, in modo tale che il primo abbia maggiore dignità e risulti privilegiato rispetto al secondo.

Il dorso della fotocamera è presidiato dal display LCD, grande (3 pollici) ma di bassa risoluzione (230 mila pixel). E' questo un aspetto che Canon avrebbe potuto migliorare per essere maggiormente in linea con i prodotti della concorrenza.

Al suo fianco troviamo la classica ghiera con pulsante centrale attorniata da 4 pulsanti di comando (compensazione, play, menu e display), che si aggiungono alle scorciatoie sul PAD per sensibilità ISO, flash, autoscatto e modalità macro.

Uno degli aspetti costruttivi che più ci è piaciuto di questo modello è la presenza della ghiera dei programmi sulla parte superiore del corpo, che oltre a essere a nostro avviso la soluzione più funzionale per la scelta del programma di scatto, ha il pregio di "parlare" un linguaggio comune ai modelli di categoria superiore dello stesso marchio, a tutto vantaggio dell'intercambiabilità tra corpi - chiunque abbia mai usato un corpo Canon si troverà subito a suo agio.

Altro elemento di continuità è dato dal menu organizzato come sempre su due livelli - completo e rapido - con il secondo da utilizzare in sovrimpressione alla vista LiveView. Al pari di altri modelli del marchio, è ben organizzato e funzionale.

Le schede di memoria utilizzate sono le classiche SD/SDHC/SDXC. L'autonomia garantita è piuttosto bassa con le classiche batterie alcaline - 140 scatti - ma arriva a 380 scatti utilizzando batterie ricaricabili compatibili NB-3AH (da acquistare separatamente).