Canone Rai in bolletta, guida definitiva con ogni risposta

Il canone RAI si paga per gli appartamenti sfitti? E se l'intestatario del canone e dell'elettricità non coincidono? Tante domande a cui rispondiamo con una piccola guida.

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a cura di Dario D'Elia

Il canone Rai in bolletta è una piccola rivoluzione che ha alimentato polemiche e molte domande da parte degli utenti. Grazie all'approvazione del decreto attuativo è possibile finalmente capire come procedere al pagamento, richiedere l'esenzione e gestire le eccezioni.

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Quanto e quando bisogna pagare?

La prima rata del canone Rai 2016 verrà addebitata nella bolletta elettrica di luglio e ammonterà a 60 euro. Dopodiché le successive bollette bimestrali includeranno rispettivamente una rata di 20 euro. Complessivamente quindi si pagheranno 100 euro, ovvero 13,5 euro in meno rispetto al 2015.

Chi deve pagare il canone?

Il canone Rai è un'imposta che deve essere pagata da tutti coloro che detengono almeno un apparecchio capace di ricevere (o adattabile) le trasmissioni radiotelevisive "indipendentemente dalla qualità o dalla quantità del relativo utilizzo". Sono esclusi i monitor, PC e i vecchi televisori analogici. Sono considerati dispositivi "adattabili" alla ricezione – e quindi recanti l'obbligo di pagamento del canone – i videoregistratori con sintonizzatore TV, chiavetta USB con sintonizzatore, scheda PC con sintonizzatore, decoder DTT, ricevitore radio/TV satellitare e Media Center con sintonizzatore. Qui una puntualizzazione dell'Agenzia delle Entrate.

Chi è l'intestatario del canone Rai?

Il canone sarà intestato al componente famigliare residente che ha in carico l'utenza elettrica. Il canone si paga comunque una sola volta e non è dovuto per le seconde case sfitte, anche se la fornitura elettrica è attiva.

E se l'elettricità è intestata a me e il canone a un'altra persona?

L'Agenzia delle Entrate, secondo il decreto attuativo, dovrebbe procedere con una voltura di ufficio. Per sicurezza però gli utenti possono procedere in autonomia e sfruttare il modulo di autocertificazione disponibile sul sito dell'Agenzia.

In caso di mancato pagamento del canone si rischia il distacco della luce?

No, non è previsto. Sarebbe una violazione.

Io non ho il televisore o comunque alcun dispositivo, che faccio?

L'esenzione dal pagamento del canone 2016 è possibile tramite la compilazione del modulo dell'Agenzia delle Entrate. Va spedita con raccomandata entro il 30 aprile. Oppure via Internet entro il 10 maggio. Dopo le rispettive scadenze l'esenzione sarà applicata solo per il secondo semestre 2016.

Come si spedisce il modulo di esenzione?

La versione cartacea va inviata in plico senza busta, con allegata fotocopia del documento di riconoscimento a: Agenzia delle Entrate - Ufficio di Torino 1 - S.A.T Sportello Abbonamenti tv - Casella Postale 22 - Cap 10121 - Torino. Per la spedizione via Internet (dal 4 aprile) bisogna registrarsi al sito dell'Agenzia delle Entrate per ottenere le credenziali delle piattaforme Fisconline o Entratel. In ogni caso si può fare sempre riferimento al CAF, ragionieri e commercialisti.

Se attivo un'utenza elettrica entro la fine dell'anno quanto devo pagare?

Verrà addebitato il canone intero di 100 euro, sempre a rate, entro febbraio 2017.

Sto per attivare un'utenza elettrica, ma non ho il televisore. Come mi comporto?

Bisogna inviare il modulo di esenzione entro la fine del mese successivo a quello di attivazione dell'utenza. Considerata la novità di questo anno sono state stabilite regole transitorie. Per chi ha attivato a gennaio, febbraio o marzo 2016 il termine scadrà il 30 aprile (posta) e 10 maggio (via Internet).

Se dichiaro il falso nel modulo cosa rischio?

La Legge di Stabilità fa esplicito riferimento al Decreto del Presidente della Repubblica del 2000 (il numero 445). E il Dpr, il Codice Penale, articolo 482, sulla "Falsità materiale commessa dal privato". È prevista una condanna al carcere da 8 mesi a 4 anni.

L'esenzione dovrà essere spedita ogni anno?

Sì, ogni anno bisognerà fare comunicazione all'Agenzia delle Entrate. Per il 2017 dovrà avvenire tra il primo luglio 2016 e il 31 gennaio 2017. Dopo tale data si potrà fare, ma avrà validità solo per il semestre luglio-dicembre 2017.

La TV può essere sigillata come in passato?

No.

Gli anziani hanno diritto a esenzione?

Sì, a patto che l'intestatario abbia almeno 75 anni e il reddito famigliare non superi gli 8.000 euro annui.

Chi paga le società elettriche per la gestione del canone in bolletta?

Lo Stato ha previsto uno stanziamento di 14 milioni di euro per il 2016 e altri 14 milioni per il 2017 che proverranno dalle casse dell'Agenzia delle Entrate. L'Autorità per l'Energia ha chiesto che parte del compenso vada all'Acquirente Unico.

E per chi vive sulle isole con rete elettrica autonoma?

Gli utenti residenti a Ustica, le Tremiti, Levanzo, Favignana, Lipari, Lampedusa, Linosa, Merettimo, Ponza, Giglio, Capri, Pantelleria, Stromboli, Panarea, Vulcano, Salina, Alicudi, Filicudi, Capraia, Ventotene continueranno a pagare il canone tramite bollettino, come in passato.

Ho ancora dubbi, come posso informarmi?

La RAI ha attivato il numero gratuito 800938362 che consente di prenotare un appuntamento telefonico con un addetto. Volendo si può procedere anche tramite il sito prontolarai.it.