Non c'è modo di sapere se una cosa del genere sarà mai possibile, ma con abbastanza tempo a disposizione non c'è ragione di dubitarne. Nel film The Matrix abbiamo visto come i protagonisti potevano "scaricare" un numero enorme d'informazioni direttamente nel cervello. Corsi di Kung Fu o di guida per elicotteri, non c'erano informazioni che non si potessero aggiungere al bagaglio di una persona in pochi secondi.
Alcuni scienziati pensano che non sia un obiettivo poi così fantasioso, però. Potrebbe in effetti essere possibile realizzare dispositivi da impiantare nel corpo e capaci di "accelerare" il pensiero. Il dottor Bruce Katz, specializzato in Intelligenza Artificiale presso la Drexel University di Philadelphia, crede che prima o poi l'essere umano potrà avere una protesi da usare per scaricare dati direttamente nel cervello.
"Il fine ultimo è liberarsi dai limiti del cervello umano" ha detto. "Ci sono semplicemente troppe difficoltà nel design dell'uomo ottenuto con l'evoluzione, non vale la pena di continuare su questa strada".
L'idea di trasferire i ricordi su un cervello nuovo è legata anche all'esplorazione spaziale. Secondo alcuni per esempio la strada da seguire è quella di inviare DNA all'altro lato della galassia, dove dei robot hanno costruito una colonia. Qui il codice genetico sarebbe usato per ricreare il corpo della persona originale, e poi i suoi ricordi sarebbero impiantati ex-novo. Fantastico, ma secondo qualcuno prima o poi succederà .