Cavo in fibra 125 micron, bastano 1,44 petabit per secondo?

NTT sta sviluppando un nuovo tipo di cavo in fibra per dorsali che sarà in grado di raggiungere prestazioni pari a 1,44 petabit per secondo. Sarà pronto tra 10 anni.

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a cura di Dario D'Elia

Un super cavo in fibra da 1,44 petabit per secondo che tra 10 anni veicolerà traffico Internet ad altissima velocità in fondo al mare.È questo il destino dell'infrastruttura dorsale che sta sviluppando il centro ricerca dell'operatore giapponese NTT, con un occhio di riguardo ai grandi provider, big data e aziende.

dorsale
Cavo in fibra per dorsali

Già perché i cavi in fibra single-mode stanno per raggiungere il limite di capacità. Apparentemente scontato il passaggio ai multi-mode - dove i singoli nuclei in fibra possono gestire la propagazione di raggi luminosi con modi diversi. Il difetto è che il raggio non corre sul cavo con un cammino prefissato e quindi le differenze di velocità fanno sì che il segnale si dilati nel tempo, rischiando con l'aumentare della frequenza di confondersi con l'impulso seguente.

La tecnologia multi-core fiber (MCF) di NTT forse è la soluzione grazie a un accorpamento "random" di nuclei single-mode. Si parla di un "cavo" composto da 12 nuclei di fibra in un singolo fascio da 125 micron. E considerate le attuali configurazioni vorrebbe dire avere a disposizione dorsali da 144 nuclei ognuno capace di fornire 100 Gbps. La somma sarebbe appunto 1,4 milioni di Gbps - da 1,44 petabit per secondo.

Numeri da capogiro che però tra 10 anni - questo il tempo per ottenere un prodotto commerciale - consentiranno di rispondere alla domanda crescente di banda passante.

cavo dorsale

I problemi da risolvere in questa fase di implementazione non sono pochi. NTT ha confermato che fornire una sorgente di luce per ogni nucleo, senza effetti collaterali sul segnale (interferenze e degradazione), è la sfida più grande. Senza contare poi l'elaborazione del segnale.

In ogni caso la prima presentazione stampa è fissata per marzo durante l'Optical Fiber Communications conference di Los Angeles. Il countdown verso il 2027 è iniziato.