Come crescere su Instagram: l’importanza dell'engagement

Non sai come crescere su Instagram? In questa guida ti spieghiamo come aumentare l'engagement rate, per avere sempre più follower e views!

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a cura di Selene Vicenzi

Aumentare il numero dei vostri follower e aumentare il vostro engagement sono 2 strategie totalmente differenti.

Come aumentare i follower Instagram?

Parlando di crescere su Instagram, il nostro suggerimento è quello di puntare sulla frequenza di pubblicazione.

  • Pubblicate storie giornalmente;
  • Post 3-5 volte a settimana;
  • Reel 4-7 volte a settimana;

Potete trovare online diversi consigli, ma tutti hanno 2 fattori comuni:

  1. La piattaforma vuole che ti concentri su storie e reel;
  2. Vuole che usi tutte le sue feature.

Pensate a Instagram come a un animale domestico. Più gli date da mangiare e più sarà felice. Se non gli date da mangiare gli verrà fame, se gli date sempre la stessa cosa si stancherà e inizierà a non volerla più.

In questo articolo non vogliamo approfondire ulteriormente le strategie di crescita, ma vogliamo piuttosto concentrarci invece su quelle per migliorare il nostro engagement rate.

Come migliorare l'engagement sulle storie Instagram?

Le storie sono l’unica funzione semi cronologica di Instagram. Potreste aver notato che i profili che hanno postato storie più recentemente appariranno per primi nella vostra barra delle storie, in alto nella home.

Per questo un primo consiglio è quello di postare storie ogni 2 ore. Questa è una delle possibili strategie, voi potete darvi una cadenza diversa, in base alla vostra situazione.

Una volta scelto come procedere, impostate un timer sul cellulare che scada tra 2 ore, per esempio. Quando questo suona, postate qualsiasi cosa stiate facendo in quel momento, resettate il timer e ripartite.

Un altro fattore che determina chi compare per primo nella vostra barra delle storie sono i profili con cui voi interagite di più. Fate una prova, aprite Instagram. È probabile che vi appaiano per prime, nella vostra sezione delle stories, le persone con cui interagite solitamente. Nello specifico, si tratta delle persone a cui mandate messaggi più di frequente.

Notare questi fattori è fondamentale, se anche voi volete essere posizionati in prima linea sulla home di più utenti possibili. Per riuscirci, dovete iniziare a interagire con persone fuori dal vostro solito gruppo.

Cosa bisogna fare?

Selezionate un vostro post recente, guardate la lista delle persone che hanno messo mi piace e andate nei loro messaggi privati. Facendolo:

  1. Dite a Instagram che voi e quella persona siete legate, quindi la piattaforma mostrerà loro ciò che pubblicate.
  2. Create una vera connessione con la vostra audience, che è ciò su cui si basa davvero l’engagement. A lungo andare riuscirete a creare una community di persone che si sentono connesse con voi e vogliono supportarvi.

Inoltre va sottolineato che le storie sono simili ai post, nel senso che Instagram misura per quanto tempo una persona rimane sulla vostra storia e se sta interagendo con essa.

Più le persone restano sulla vostra storia, più sono ingaggiate da essa, più Instagram metterà le vostre storie nelle prime posizioni della sezione di altri utenti.

Perché sono importanti il tempo di visualizzazione e le interazioni?

Passiamo a degli esempi per capirlo. Mettiamo caso che la vostra copertura media sia di 100 visualizzazioni per storia: magari si tratta di storie che non contengono nessun contenuto interattivo, quindi non ci sono sticker che incoraggiano le persone a compiere determinate azioni, come rispondere a un sondaggio, o a una domanda.

Iniziate a testare il trend delle varie etichette che vi propone Instagram e guardate come cambia la situazione. Ad esempio, funziona molto il trend: “questo o quello”: Si tratta di un gioco interattivo che consiste nel mettere delle foto e, tramite un sondaggio, far scegliere ai follower quale delle due opzioni preferiscono.

È meglio una candela profumata o un diffusore? La pizza o il sushi? Si tratta di domande semplici, che però invogliano molto a interagire. In questo caso la copertura delle vostre storie potrebbe arrivare a mille utenti. Si tratta di passare da una media di 100 a mille, solamente grazie a un gioco interattivo.

Sotto Pasqua potreste proporre un altro gioco interattivo simile, riguardo ai film, una battaglia per vedere qual è il miglior film per famiglie. In questo modo duplicherete le visualizzazioni, usando un semplice sticker per un sondaggio.

Provate a mettere in pratica il nostro consiglio e avrete la conferma che questa strategia funziona. Ci sono tantissime idee per sfruttare gli sticker e invogliare gli utenti a interagire. Potreste anche proporre ai vostri follower di indovinare cose su di voi, sempre usando il sondaggio.

Ora passiamo a un altro fattore fondamentale. A inizio articolo abbiamo sottolineato che la frequenza di pubblicazione è importante, ma è anche importante lasciare che le vostre storie scadano, ogni tanto. Potreste, per esempio, postare tutta settimana, poi durante il weekend lasciare che le storie si esauriscano. In questo modo rinfrescate, in un certo senso, l’algoritmo di Instagram.

Come migliorare l'engagement sui post Instagram?

Magari avrete già sentito dire che dovete aumentare il vostro engagement prima di postare e dopo, per dare una spinta al post, ma come si fa?

Ecco alcuni consigli per riuscirci.

  • Sapete già che, quando postate una foto, dovete rispondere a tutti i commenti? Il primo trucchetto non riguarda le vostre risposte, ma i mi piace ai commenti che ricevete. Non mettete subito mi piace a quei commenti!

La prossima volta che pubblicate una foto, tornate al post precedente e, solo in quel momento, mettete like a tutti i commenti ricevuti, anche se avete già risposto.

Mettendo like ai commenti del vostro post precedente, le persone che hanno commentato riceveranno una notifica che ricorda loro della possibilità di interagire con voi. Per loro sarà naturale aprire il vostro profilo e interagire anche con il post più recente.

  • Il secondo trucchetto per aumentare l’engagement prevede di trovare qualcuno della vostra nicchia e interagire con i suoi follower.

Per esempio, scegliete un Influencer che vi piace, che tratta il vostro stesso argomento. Aprite uno dei suoi post, andate nella sezione commenti e interagite con le persone che, a loro volta, interagiscono con i suoi contenuti. Mettete mi piace ad alcuni loro post e lasciate qualche commento. Si tratta di interagire con persone a cui piacciono contenuti simili ai vostri.

  • Il prossimo passo è quello di interagire con le persone che state già seguendo.

Se seguite qualcuno, non siate dei follower fantasma. Supportate le persone che state seguendo, perché lo apprezzeranno e in risposta interagiranno con voi. Capiranno che a voi importa di loro e vorranno restituirvi lo stesso trattamento. Interagite con chi seguite già, mostrate il vostro supporto proprio come voi vorreste che gli altri vi dimostrassero il loro.

  • L’ultimo consiglio è quello di andare nelle analitiche e studiare i risultati ottenuti.

Andate nella sezione delle statistiche dei post, impostate come tempo gli ultimi 3 mesi e guardate quali post sono andati meglio. Apriteli e interagite con le persone che hanno commentato quei post, o anche con chi ha messo mi piace. Scorrete la lista e interagite con loro.

Potete usare in questo modo le analitiche dei post che sono andati meglio, come strumento per interagire con gli altri, ma non solo. Potete considerarli come una base per studiare quali contenuti creare in futuro. Non sottovalutate le analitiche, perché sono molto importanti.

  • L'ultimo argomento che vogliamo toccare oggi è l’algoritmo.

Bisogna smettere di dare la colpa all’algoritmo per la vostra mancanza di engagement, di crescita o di qualsiasi altra cosa per cui lo incolpate. Dare la colpa all’algoritmo significa pensare che state facendo tutto giusto. Dovete iniziare a prendervi delle responsabilità.

Quando si tratta di cose sulle quali avete un controllo, magari non state facendo tutto al meglio. Magari c’è ancora spazio per un miglioramento. Cercate sempre un modo per migliorare e per mostrarvi al meglio alla vostra audience.

E smettete di dare la colpa all’algoritmo quando voi siete dei follower fantasma. Quante persone state seguendo? Le state supportando nel modo in cui vorreste che i vostri follower supportassero voi? Iniziate a far vedere che ci siete, a diffondere supporto!

Sappiamo che l’algoritmo è frustrante, ma ci sono tante altre aree su cui possiamo concentrarci per migliorare. Instagram può essere un posto felice. Smettiamo di concentrarci sugli aspetti negativi e iniziamo a palesare quelli positivi.

Queste erano tutte le nostre strategie per migliorare l’engagement rate su Instagram, dato molto importante perché misura l’interazione che ricevete dagli altri utenti. Si tratta della statistica che interessa di più alle aziende, perciò non va sottovalutata.

Ora che sapete cosa fare per ottenere risultati migliori in termine di interazione, non vi resta che metterli in pratica!

Ma non finisce qui, perché in realtà la cosa più importante non è nemmeno l’engagement se il vostro obiettivo è quello di entrare in relazione con le aziende e ricevere da queste prodotti omaggio e una retribuzione per i vostri contenuti. L’elemento più importante siete voi e il vostro atteggiamento, il modo in cui vi ponete in contatto con i brand.

Ma questo argomento merita una guida a parte! Ne parleremo nella prossima guida dedicata a come mettersi in contatto con i Brand.

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