Conclusioni

Abbiamo provato due case per sistemi HTPC, i modelli Glacialtech Altair A380 e Lian Li PC-A01. Entrambi i prodotti sono qualitativamente di alto livello, ma non sono esenti da difetti.

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a cura di Andrea Ferrario

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Conclusioni

L'Altair A380 di Glacialtech è sicuramente un prodotto ben curato esteticamente, che però mostra delle chiare limitazioni. Prima di tutto, l'alimentatore incluso nel case, di tipo non standard e non sostituibile con un modello ATX, offre una potenza massima di 270 watt ed è dotato unicamente di un connettore ATX a 20 pin e uno P4 a 4 pin. Inoltre, la piccola ventola di raffreddamento non è molto silenziosa. Infine, l'altezza del case di solo 10 cm è un vantaggio in termini di compattezza ma non permette la facile installazione di schede di espansione.

Queste caratteristiche limitano l'impiego del case Altair solo per determinate configurazioni basilari che prevedono molto probabilmente l'adozione di una scheda madre (meglio MicroATX e funzionante con solo il connettore a 20 pin) con grafica e audio integrati. Per abilitare funzioni aggiuntive, come un sintonizzatore TV, bisogna ricorrere a periferiche esterne o installare schede interne con l'ausilio di una riser card.

Il case PC-A01 di Lian-Li è anch'esso qualitativamente di buon livello, e diversamente dal prodotto Glacialtech, somiglia parecchio a un case classico. Questo particolare offre dei chiari vantaggi, ovvero la possibilità di installare un alimentatore standard e schede di espansione senza troppe limitazioni. In parole povere, il PC-A01 assomiglia più a un PC che a un lettore DVD, ma allo stesso tempo non pone scelte obbligate sull'hardware. L'unica limitazione, in questo senso, è la compatibilità con le sole motherboard in formato Micro-ATX.

Il prezzo consigliato per l'Altair A380 è di circa 180 euro, prezzo che ci sembra un po' caro ma che probabilmente riflette la buona qualità costruttiva. Il case Lian-Li costa circa 100 euro, un prezzo più conveniente a cui però dovrete aggiungere il costo dell'alimentatore, già compreso invece nel Glacialtech.