Conclusioni

Recensione - Test della Canon PowerShot G16, ultima nata della fortunata famiglia Canon G.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

Dopo aver messo sotto torchio la nostra PowerShot G16, non possiamo che trarre un giudizio più che positivo sull'ultima nata di Casa Canon.

Questa compatta evoluta soddisfa certamente l'utenza cui è destinata e spicca per l'ottimo equilibrio di tutti quegli gli elementi che concorrono alla riuscita di un prodotto così tecnologicamente avanzato, frutto di un continuo affinamento sin dal primo modello della serie G1 uscito nel 2000!

Curata nel design, robusta e versatile, è non solo un'ottima macchina point & shot, ma offre quel qualcosa in più che non dispiacerà dell’utente esperto, in primo luogo il sensore da 1/1.7”. Certamente, in senso assoluto resta ancora un sensore piccolo, con i suoi limiti intrinseci in termini di gamma dinamica e rumore agli alti ISO, limiti che però l'elaborazione digitale ha saputo parzialmente abbattere portandoli a livelli più che accettabili.

Al punto che, senza tema di smentita, possiamo affermare che avendo l'accortezza di scattare in condizioni di buona illuminazione e riguardando le immagini a tutto schermo sul proprio PC, non sarà affatto semplice cogliere differenze qualitative rispetto ad una reflex entry level APS-C

Punti a favore
  • Qualita' costruttiva e finiture accurate del corpo macchina
  • Semplicita' d'utilizzo malgrado le numerose funzioni
  • Obiettivo luminoso e versatile
  • Autofocus rapido e ritardo dell'otturatore ridotto
  • Connettivita' Wi-Fi

Nella Media
  • Rumore agli alti ISO
  • Durata della batteria
  • Qualita' ZoomPlus

Punti a sfavore
  • Monitor non orientabile o angolabile
  • Manca il touch screen
  • Prestazioni dello zoom a 28 mm (dettaglio migliorabile)
  • Mirino ottico poco accurato

 
Qualità immagine
 

Prestazioni
 

Ergonomia
 

Funzioni aggiuntive
 

Prezzo
 

VOTO COMPLESSIVO 85/100