Connessioni Internet in Italia: +72,1% di velocità in 1 anno

Speedtest Global Index di Ookla conferma che in Italia in un anno le prestazioni dei servizi Internet residenziali sono cresciute di velocità. La media si è attestata sui 31,58 Mbps.

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a cura di Dario D'Elia

Le prestazioni medie delle connessioni residenziali italiane sono cresciute del 72,1% in un anno, almeno secondo l'ultimo Speedtest Global Index di Ookla. Potrebbe essere uno schock per milioni di italiani che lamentano una situazione infrastrutturale stagnante.

La verità è che si sta confermando uno scenario a due velocità: le aree competitive del paese vanno sempre meglio, quelle a fallimento di mercato sono destinate ad attendere i lavori di Open Fiber in seno ai bandi Infratel.

Speedtest Global Index

Italia (Nov 2017) - Speedtest Global Index

Speedtest è uno degli strumenti di analisi più usati in Italia, anche dagli operatori in sede di installazione apparati. Stando all'ultimo report la velocità media italiana si attesta sui 31,58 Mbps in download e 10,66 Mbps in upload. Se da una parte la crescita globale nel 2017 è stata di circa il 30,1%, l'Italia ha fatto molto meglio sotto il punto di vista percentuale. Sul fronte prestazionale siamo comunque ancora in affanno e al 47° posto, perché la media mondiale è di 40,11 Mbps in download e 19,96 Mbps in upload.

globale

Per quanto riguarda la classifica dei paesi "più veloci" continua a dominare Singapore con una media di 154 Mbps, seguita dalla Corea del Sud con 125 Mbps, Hong Kong con 117 Mbps, Islanda con 110 Mbps e Romania con 98 Mbps. I paesi che sono migliorati di più sono invece La Réunion (isola dell'arcipelago delle isole Mascarene) con +141% (62 Mbps), Guatemala con 116% (12 Mbps) e Ghana con l'82% (18 Mbps).

Sul fronte mobile l'Italia viaggia a una media di 29,75 Mbps in download e 11,10 Mbps in upload ed è migliorata di una posizione nella classifica globale conquistando il 35° posto. Il dato medio globale è di 20,28 Mbps in download e 8,65 Mbps in upload. Leader indiscussa è la Norvegia con 62,66 Mbps in download, seguita da Olanda a 53 Mbps e Islanda a 52,78 Mbps.

migliroamenti

Maggiore incremento

In sintesi si può affermare che qualcosa nel settore residenziale si sta muovendo, sebbene leggendo i commenti online sui siti specializzati italiani si potrebbe avere un'impressione diversa. A chi credere? Direi al buon senso. Le città italiane sono piene di cantieri delle telco e numerosi armadi TIM sono stati aggiornati per fornire servizi ultra-broadband fino a 200 Mbps grazie alla tecnologia fiber-to-the-cabinet.

Purtroppo si manifestano ancora molte criticità. Alcune zone risultano cablate (FTTC o FTTH) ma le vendite dei servizi non sono state ancora sbloccate, altre da anni risultano abbandonate a sé stesse, altre ancora lamentano gravi problemi di usura delle reti. Facendo la media di tutto questo bailamme possiamo ammettere con certezza che non siamo né nella condizione ideale né in uno scenario apocalittico. Il nostro è un paese a pelle di leopardo: Flintstones (Gli antenati) versus Jetsons (I pronipoti).