Corna, corazze e colli lunghi, l'evoluzione è proprio strana

Il torcicollo della giraffa è un libro curioso e divertente che si concentra su aspetti inusuali dell'evoluzione degli animali.

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a cura di Elena Re Garbagnati

L'evoluzione mi ha sempre affascinato, ma la maggior parte dei libri che ne parla non mi appassiona molto: tracciano una interessante (ma sempre la stessa!) storia cronologica degli eventi che hanno portato gli esseri viventi a diventare quello che sono oggi. Forniscono interessanti nozioni su vari aspetti, ma spesso trascurano le "stranezze" magari anche evidenti che caratterizzano alcuni e non altri.

Ecco perché "Il torcicollo della giraffa" ha attirato la mia attenzione. È un libro in vendita da oggi, che ho avuto modo di leggere in anteprima e che ha attirato la mia attenzione per l'approccio diverso dal solito. L'autore, il biologo Léo Grasset, è un giovane ricercatore che è andato nel parco nazionale Hwange (e non solo, come si può vedere dal suo canale YouTube) a studiare da vicino molti animali e ha deciso di scrivere questo libro curioso e interessante in cui descrive alcune caratteristiche evolutive.

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Non a caso ha scelto le peculiarità più singolari, quelle che sono avvolte dal mistero, che suscitano curiosità e che sollevano anche un velo di ilarità, come gli attributi femminili delle iene, il modo di correre delle gazzelle, quello di orientarsi degli scarabei stercorari, la tecnica che permette al tasso del miele di attaccare grandi animali (fra cui gli elefanti!), e molto altro.

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Foto: ©wrangel / Depositphotos

Leggendolo vi divertirete, scoprirete informazioni curiose (lo sapevate che gli elefanti trasmettono messaggi sismici ai gruppi di altri elefanti situati a grande distanza?) e alla fine - come con qualsiasi buon libro - oltre ad avere delle risposte vi porrete delle domane. Una su tutte: e l'uomo?

L'uomo interagisce regolarmente con le altre specie della biosfera: può farlo come un diabolico agente di distruzione, ma anche come un'eccezione pro-meteica quasi divina"

L'autore propone un interessante scorcio frutto delle lunghe discussioni con amici ricercatori che studiano le relazioni tra gli esseri umani e la fauna, a cui dedica un intero capitolo. Qui non scoprirete l'evoluzione dell'uomo, ma l'evoluzione dell'interazione di questo animale bipede con gli altri presenti nella Savana, in bene e in male. Perché non dimentichiamoci che la nostra presenza su tutte le terre emerse ha portato alla sparizione di molte specie. Una triste verità con cui dovremo sempre fare i conti.

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