Criptovalute, anche gli LA Clippers di Steve Ballmer potrebbero accettare valuta digitale

La squadra di basket degli LA Clippers, acquistata alcuni anni fa dall'ex CEO Microsoft Steve Ballmer, potrebbe prendere in considerazione di accettare i pagamenti in criptovaluta presso il proprio stadio, una cosa a cui stanno pensando comunque anche altre squadre.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

Secondo il giornalista di Sports Illustrated Farbod Esnaashari, la squadra di basket dei Los Angeles Clippers potrebbe essere interessata ad accettare criptovalute nel proprio stadio come forma di pagamento con sede a Inglewood, chiamato Intuit Dome. Del resto l'ex CEO di Microsoft Steve Ballmer, che ha acquistato i Clippers per la cifra record di 2 miliardi di dollari nel 2014, ha affermato che la tecnologia delle criptovalute avrà comunque una forte presenza nell'arena.

Gli LA Clippers comunque non sarebbero la prima squadra di basket ad intraprendere un'iniziativa del genere: i Dallas Mavericks e i Sacramento Kings ad esempio si sono già mossi nel recente passato per accettare criptovalute come forma di pagamento, mentre Come riportato da U.Today, anche i Brooklyn Nets stanno prendendo in considerazione l'aggiunta di tale opzione di pagamento presso il proprio stadio.

Insomma, le criptovalute a causa dell'estrema instabilità e volatilità potrebbero non aver ancora convinto del tutto la grande finanza e soprattutto il mondo delle banche e dei governi a fare affidamento su di esse per i movimenti economici importanti, ma per le piccole transazioni il mondo dello sport sta mostrando interesse, così come i servizi di pagamento, primo tra tutti PayPal che sta già avviando servizi di pagamento digitale con supporto alle criptovalute, sia negli Stati Uniti che in Europa.