Crittografia bitcoin forzata dai PC quantistici entro i prossimi 10 anni?

Entro un decennio, i computer quantistici potrebbero diventare abbastanza potenti da decifrare la crittografia crittografica che protegge telefoni cellulari, conti bancari, indirizzi e-mail e, avete indovinato, portafogli bitcoin.

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a cura di Alessandro Crea

La sicurezza della rete bitcoin utilizza un algoritmo crittografico chiamato SHA-256 ed è, a partire da ora, assolutamente impenetrabile per i computer moderni. Tuttavia, in un documento di ricerca pubblicato il 25 gennaio 2022, gli scienziati della Sussex University hanno suggerito che l'informatica quantistica dovrebbe cambiare la situazione entro il prossimo decennio. Bitcoin si basa su blockchain, una serie di blocchi digitali collegati tra loro come un elenco, e mantiene i registri di tutte le transazioni che si verificano nella sua rete, essenzialmente un libro mastro pubblico permanente e trasparente di chi possiede cosa.

Se qualcuno potesse decifrare lo schema di crittografia sottostante utilizzato da bitcoin, ad esempio, sarebbe in grado di falsificare queste chiavi e alterare le transazioni per rubare monete o svolgere altre attività fraudolente. Sfortunatamente, le capacità uniche di un computer quantistico significano che a dimensioni e potenza sufficienti, questi problemi diventano semplici, rendendo inutile l'attuale crittografia che rappresenta una sfida significativa per le criptovalute di oggi.

I moderni schemi di crittografia si basano su gravi problemi matematici che richiederebbero anche ai supercomputer più importanti secoli per essere decifrati. I ricercatori stimano che i futuri computer quantistici con 1,9 miliardi di qubit, d'altra parte, sarebbero in grado di decifrare la crittografia di bitcoin entro 10 minuti. Una macchina con 317 milioni di qubit sarebbe sufficiente per gestire l'attività entro un'ora. Tuttavia, se avessi un giorno intero per provare a decifrare la sicurezza, un sistema che impacchetta un misero 13 milioni di qubit passerebbe l'incarico.

In questo momento, il computer quantistico più potente, sviluppato da IBM, vanta 127 qubit. Tuttavia, con le innovazioni che si muovono alla loro velocità attuale, gli scienziati del Sussex si aspettano di vedere computer quantistici sufficientemente potenti nei prossimi dieci anni.

Gli scienziati osservano che la rete bitcoin "potrebbe annullare questa minaccia eseguendo un soft fork che adotti un metodo di crittografia a prova di computer quantistici, ma potrebbero esserci seri problemi di ridimensionamento associati allo switch". Tuttavia, i vasti sviluppi nell'informatica quantistica potrebbero senza dubbio accelerare i progressi verso il cracking della sicurezza di bitcoin.