Curiosity e Opportunity andranno a caccia di comete

A ottobre i rover della NASA andranno a caccia dei detriti che una cometa di passaggio vicino a Marte potrebbe lasciar cadere.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Rosetta non è l'unica missione in cantiere per cercare di conoscere meglio le comete. La NASA sta progettando qualcosa di completamente diverso, che parte da Marte: la cometa Siding Spring infatti il 19 ottobre prossimo si troverà a 138mila chilometri dal Pianeta Rosso, molto più vicino di quanto non lo sarà alla Terra. Tanto che la polvere lasciata indietro dalla scia della cometa potrebbe mettere in pericolo i Mars orbiter dell'agenzia.

L'aspetto positivo di questo evento è che l'Agenzia Spaziale statunitense intende preparare gli orbiter proprio per raccogliere dati sulla cometa. Rich Zurek, responsabile del Mars Exploration Program al Jet Propulsion Laboratory della NASA, spiega che " il Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) potrebbe scattare immagini di alta qualità del nucleo della cometa durante l'avvicinamento".

La cometa Siding Spring farà un passaggio radente a Marte

Con le informazioni che si potranno estrarre dalle immagini "potremmo imparare a conoscere forma e rotazione del nucleo, e capire persino se alcune aree sulla sua superficie sono più scure di altre". MRO e un altro orbiter della NASA, Mars Odyssey, inoltre, cercheranno di usare i propri sensori a infrarossi per vedere l'effetto su Marte della caduta di eventuale polvere dalla cometa.

A scendere in campo per questa importante missione fuori programma saranno anche i rover Opportunity e Curiosity, che saranno sguinzagliati alla ricerca di eventuali detriti che potrebbero cadere dalla coda della cometa. Purtroppo secondo i calcoli è più probabile che questi eventi si verifichino durante il giorno, quando sono più difficili da individuare per i rover.

Insomma Curiosity e Opportunity faranno gli straordinari, ruote permettendo, e chissà che non ci regalino altri argomenti su cui sognare.