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Dal teletrasporto alla spada laser, la Fisica dell'Impossibile di Michio Kaku

Fisica dell'Impossibile di Michio Kaku è il libro che vi aprirà la mente sulle leggi della fisica che renderanno realtà la fantascienza.

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a cura di Elena Re Garbagnati

In sintesi

Fisica dell'Impossibile è il libro perfetto per gli appassionati di fantascienza, dalle serie TV ai film, passando per fumetti, libri e quant'altro.

Chi potrebbe essere Sheldon Cooper fuori dalla finzione televisiva? Dopo aver letto Fisica dell'impossibile sono dell'idea che sia Michio Kaku, il noto fisico teorico e divulgatore scientifico statunitense che gli appassionati di documentari hanno visto centinaia di volte in TV.

"Fisica dell'impossibile. Un'esplorazione scientifica nel mondo dei phaser, dei campi di forza, del teletrasporto e dei viaggi nel tempo" non è una scelta causale. Prima di tutto ve lo propongo dopo Verne, Sagan e Hawking perché aver letto almeno una delle opere letterarie di questi autori fa capire fino in fondo perché Kaku li citi in diversi punti del libro spiegando, per esempio, che Hubble rinunciò a una carriera da avvocato per darsi alla scienza dopo avere letto Verne.

In secondo luogo, lo ammetto, ogni tanto anche a me piace vincere facile. Questo non è solo un libro di scienza scritto da uno dei più grandi fisici contemporanei. È un libro che fa da punto di congiunzione fra scienza e fantascienza e che gli appassionati di fantascienza non possono perdersi. Quante volte vi siete chiesti se il teletrasporto di Star Trek abbia un fondamento scientifico? O la spada Jedi o l'Hoverboard di Ritorno al Futuro? E che dire dello scudo deflettore, dei viaggi nel tempo?

Ebbene questi argomenti, che appassionano tutti i fan di film, serie e libri di fantascienza, sono proprio i soggetti del libro di Kaku. L'autore ci spiega con una prosa piacevole, comprensibile e divertente a quali teorie della fisica si possono ricondurre questi oggetti e mezzi, che possibilità ci sono che un giorno si realizzino e cosa manca per arrivarci.

Il perché Michio Kaku si sia impelagato in questo argomento lo spiega nel capitolo introduttivo. Bambino affascinato dalla serie Flash Gordon che sognava le avventure del dottor Zarkov e di Dale Arden, confessa di aver ben presto capito che "anche se Flash Gordon era l'eroe, e alla fine la ragazza andava sempre con lui, era lo scienziato che faceva funzionare la serie TV. […] Eroi a parte, senza scienza non c'è fantascienza".

michio kaku
Michio Kaku

Il risultato è che si è immerso nella matematica avanzata e nella fisica teorica, e fra le tante cose realizzò "al liceo, come progetto da presentare all'esposizione scientifica, un acceleratore di particelle nel garage della mamma". Leggete cos'ha fatto poi per guadagnarsi la borsa di studio ad Harvard.

Il noccio centrale del libro è: "Qualcosa che è impossibile oggi lo sarà necessariamente anche tra centinaia o milioni di anni?". La risposta di Kaku è:

"come fisico, ho imparato che 'impossibile' è sovente un termine relativo. […] Nel breve arco della mia vita mi è capitato più volte di vedere l'apparentemente impossibile trasformarsi in fatto scientifico assodato".

Lo dimostra con una serie di esempi di quello che un tempo si riteneva impossibile e poi si è realizzato o dimostrato vero (razzi, bomba atomica, eccetera), per poi passare a quello che oggi si reputa impossibile ma un giorno potrebbe concretizzarsi. Miti della fantascienza d'oggi, che i nostri nipoti o pronipoti potrebbero trattare come "cose da tutti i giorni" come per noi sono i PC.

Fenomenale a mio avviso l'idea di ripartirli in tre classi di Impossibilità. Impossibilità di classe I identifica "quelle tecnologie attualmente impossibili ma che non violano le leggi fisiche note". Impossibilità di classe 2 "comprende quelle tecnologie situate al limite della nostra comprensione del mondo fisico". Impossibilità di classe 3 "raggruppa le tecnologie che violano le leggi fisiche note".  Sappiate che quando leggerete cos'ha messo in ciascuna di queste categorie e perché prima vi cadrà la mascella, poi vi verrà voglia di studiare fisica per saperne di più.

Chiudo con la frase di apertura di Fisica dell'impossibile, che è anche una delle più celebri pronunciate da Albert Einstein: "Se un'idea non sembra inizialmente assurda, allora è senza speranza".

Fisica dell'impossibile. Un'esplorazione scientifica nel mondo dei phaser, dei campi di forza, del teletrasporto e dei viaggi nel tempo

Voto Recensione di Fisica dell'Impossibile