Decoder Sky per lo streaming 4K: prima nel Regno Unito e poi in Italia?

Sky starebbe ultimando lo sviluppo del suo nuovo decoder TV per lo streaming 4K. Si parla di Regno Unito per ora.

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a cura di Dario D'Elia

Sky potrebbe anticipare la presentazione del suo nuovo decoder TV per lo streaming 4K, secondo quanto riporta The Telegraph. Si parla di mercato inglese al momento, ma è evidente che le filiali italiana e tedesca saranno destinate in futuro al medesimo aggiornamento.

Il quotidiano londinese sottolinea come la competizione con BT Group – oggi non solo telco ma anche provider di contenuti TV – obblighi Sky ad accelerare sullo sviluppo. La prossima stagione di Champions League sarà un cavallo di battaglia dell'offerta BT Sport; Sky quindi in primavera giocherà la carta della connettività broadband con offerta TV 4K abbinata.

TV 4K

TV 4K

Fra le altre funzioni il quotidiano aggiunge il multiscreen per smartphone e tablet, nonché la possibilità di registrare su cloud i propri programmi preferiti e successivamente fruirne da ogni luogo.

Tecnologie che dovrebbero far parte del cosiddetto "Project Ethan", tirato in ballo per la prima volta quando a dicembre si è concretizzato un investimento da 4 milioni di dollari nella startup Elemental Technologies – specializzata appunto nel multiscreen.

Sky inizialmente aveva programmato l'avvento del 4K per il 2016 ed è probabile che negli altri mercati europei la tabella di marcia venga rispettata. In Italia ad esempio l'unica certezza è che l'offerta Sky (completa) via Internet sarà disponibile da aprile, o comunque in primavera inoltrata, grazie alla partnership con Telecom Italia.

Tom's Hardware ha avuto conferma da fonti autorevoli che lo sviluppo procede serrato e che la tempistica verrà rispettata. Sky presenterà un nuovo decoder che sfrutterà probabilmente i nuovi servizi fibra di Telecom Italia – oggi disponibili in 130 Comuni.