Digitale terrestre italiano in anticipo, che bravi!

L'Italia potrebbe anticipare di un anno il cosiddetto switch-off e completare il passaggio al digitale terrestre entro il 2011. Il numero di ricevitori nelle case è ormai giunto a quota 25,8 milioni di unità.

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a cura di Dario D'Elia

L'ultima relazione sulla TV digitale terrestre di DGTVi ha confermato un record: entro la fine del 2010 l'85% della popolazione disporrà del decoder per accedere ai servizi digitali. In pratica, l'Italia potrebbe decidere di anticipare di un anno il cosidetto switch-off e completare ogni operazione entro il 2011.

Digitale Terrestre per tutti

I dati E-res/Makno hanno rilevato a febbraio un numero di ricevitori DTT nelle abitazioni pari a 25,8 milioni di unità. Questo dato conferma (e consolida) la share digitale al 52%: ormai la televisione analogica è in trend negativo
. Sotto il profilo hardware è da rilevare che nelle aree di transizione su 5 decoder venduti ben quattro sono esterni (50% zapper) e solo uno integrato nel televisore.

È triste constatare quanto il digitale terrestre sia stato favorito rispetto a tecnologie ben più strategiche – come ad esempio la banda larga. L'Italia per una volta è in anticipo sui tempi, ma era piuttosto prevedibile trattandosi di televisione.