Disposizioni e Vigilanza

Terzo di tre articoli dedicati alle nuove regole sugli acquisti e i contratti a distanza.

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a cura di Tom's Hardware

Carattere imperativo delle disposizioni e foro competente

Le tutele previste in favore del consumatore non vengono escluse dal fatto che il diritto applicabile al contratto sia quello di uno Stato membro dell'Unione Europea; i consumatori residenti in Italia non possono infatti rinunciare ai diritti conferiti loro dalle disposizioni analizzate.

Qualora insorgessero controversie tra professionista e consumatore, il foro inderogabilmente competente a dirimere la vertenza è stabilito nel luogo in cui il consumatore è residente o domiciliato.

Vigilanza sull'adempimento degli obblighi e sanzioni

Anche per quanto riguarda la parte relativa ai diritti dei consumatori nei contratti, l’ente preposto a vigilare sull'adempimento degli obblighi previsti dal Codice del consumo è identificato nell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM). La predetta Autorità può altresì inibire ai professionisti la continuazione dell’illecito ed eliminarne gli effetti.

Pertanto, laddove l'AGCM ravvisi la violazione delle disposizioni appena illustrate, potrà applicare nei confronti dei professionisti le medesime ingenti sanzioni già previste in caso di pratiche commerciali scorrette, la cui quantificazione oscilla da un minimo di 2.000,00 euro fino ad un massimo di 5.000.000,00 euro.