Dite la vostra sugli investimenti nella Banda Ultralarga, la Commissione UE vuole aggiornare la Guida

La Commissione UE ha avviato una consultazione pubblica per aggiornare la Guida agli investimenti nella Banda Ultralarga.

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a cura di Dario D'Elia

La Commissione UE ha avviato una consultazione pubblica per aggiornare la Guida agli investimenti nella Banda Ultralarga. La nota ufficiale, pubblicata ieri, ha ricordato che l’attuale documento risale al 2014. Nel tempo ha aiutato autorità locali, regionali e nazionali per "lo sviluppo di progetti a lungo termine per portare Internet veloce nelle rispettive comunità". Insomma, in Italia come negli altri Paesi, questo prontuario ha definito le linee guida dei progetti in corso.

Adesso però è il momento di aggiornarlo poiché bisogna considerare l’evoluzione tecnologica, i risultati raggiunti, le nuove criticità emerse e sopratutto tutte le novità riguardanti gli aiuti di Stato - che oggi sono state integrate in documenti diversi. 

La consultazione prevede due fasi. Nella prima chiunque può fornire il suo contributo spedendo un testo in inglese (massimo una pagina A4) all’indirizzo mail CNECT-BROADBAND-EUROPE@ec.europa.eu entro il 28 febbraio 2019. Dopodiché gli addetti ai lavori verranno coinvolti e la consultazione sarà avviata a maggio e durerà tre settimane. Il nuovo documento sarà curato dal Dottor Forzati del RISE Research Institutes of Sweden and Dottor Ramada della London Economics.

Da ricordare che il testo definitivo, come l’attuale, servirà a ad aiutare le autorità pubbliche a orientarsi nel settore TLC, "ponendo quesiti su una serie di decisioni cruciali e sottolineandone le implicazioni in ogni fase del processo per realizzare la piena copertura della banda ultra larga".