Doccia fredda per i display a LED dei portatili

Le previsioni di diffusione dei display a LED sono negative, a causa dei costi produttivi

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a cura di Dario D'Elia

AU Optronics, il più importante produttore di pannelli TFT-LCD del mondo, ha confermato che la retro-illuminazione a LED per i display dei notebook si diffonderà più lentamente del previsto. La differenza di prezzo tra le soluzioni tradizionali (CCFL) e quelle LED, infatti, non si è contratta come previsto: è evidente quindi che la penetrazione sul mercato dei sistemi di nuova generazione subirà un contraccolpo.

AU Optronics prevedeva un tasso di penetrazione per i LED del 20%, ma a quanto pare sarà più probabile un rate a singola cifra, ben al di sotto del 10%. I produttori di LED credevano di superare ampiamente il 3/5% dello scorso anno, ma a causa della congiuntura economica internazionale cresceranno solo di qualche punticino percentuale.

Inoltre, bisogna ricordare che i LED BLU, al momento i più utilizzati, non sono realizzati nell'economico Sud-Est Asiatico bensì in Giappone.