Drexcode è un servizio online per il pubblico femminile, creato da un'omonima startup, che consente di noleggiare per brevi periodi capi di abbigliamento firmati dai più importanti designer italiani e stranieri. Si parla di pret-a-porter, quindi collezioni di stagione che normalmente possono superare il migliaio di euro di listino.
Drexcode
La buona notizia per tutte le fashion-victim che non vogliono rinunciare a un abito di Ferretti, Westwood oppure Moschino è che il prezzo di noleggio è del 90% inferiore rispetto a quello di acquisto. Ad esempio uno splendido vestito in seta dell'ultima sfilata di Gaultier – prezzo in boutique 1520 euro – può essere affittato a 155 euro per quattro giorni.
Per un evento speciale, una cena importante o anche solo un compleanno da ricordare pare davvero la soluzione perfetta. Trucco e parrucco faranno il resto.
Ovviamente non è un servizio per tutte le tasche ma la sua qualità è certificata. Prima di tutto gli abiti sono originali e di stagione. In secondo luogo sartoria e lavanderia di fascia alta ne assicurano il rispetto di ogni standard qualitativo. Terzo elemento chiave: la gestione del problema taglie.
Abiti su Drexcode
Ogni capo mostrato online dispone di un'accurata descrizione e volendo se ne può ordinare un secondo con taglia diversa; si pagherà poi solo quello realmente indossato. In caso di restituzione totale invece verranno addebitate solo le spese di spedizione.
A dimostrazione che questa attività sta funzionando e ha raggiunto gli obiettivi della sua prima stagione è giunto un finanziamento di 1 milione di euro proveniente da qualificati fondi di investimento e da alcuni soci di Italian Angels for Growth (IAG), la più grande associazione italiana di Business Angel.
La startup è guidata da Federica Storace, CEO con 15 anni d'esperienza in marketing e trade marketing in grandi multinazionali e Valeria Cambrea, commercial director con 10 anni di esperienza in innovation marketing internazionale.
Una volta si era riluttanti a farsi vedere in due occasioni mondane simili con lo stesso vestito; oggi è indesiderabile anche andare con lo stesso look a feste con persone diverse, perché le foto sui social documentano ciò che si è indossato. Drexcode risponde quindi a un bisogno reale: il modello di business è convincente e siamo fiduciosi che l'iniziativa avrà il successo che merita", hanno commentato Paola Bonomo e Paolo Marzetti, soci di IAG che hanno promosso l'investimento nella startup.