Dyson Zone, cuffie e purificatore d'aria uniti in un dispositivo rivoluzionario

Dyson ha presentato Dyson Zone, un innovativo sistema che unisce cuffie di alta qualità con ANC a un purificatore d'aria.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Dyson ha ufficializzato le nuove Dyson Zone, le prime cuffie al mondo dedicate alla purificazione dell'aria, con un sistema audio all'avanguardia che riproduce i suoni in maniera fedele. Sono state progettate per combattere l'inquinamento urbano, compresi allergeni, particolato e gas, inoltre offrono diversi livelli di cancellazione del rumore per adattarsi meglio alle diverse situazioni.

Con Dyson Zone, l'azienda ha dato vita a un prodotto che affronta contemporaneamente sia i problemi legati all'inquinamento dell'aria, che quelli relativi all'inquinamento acustico. Vi sembra un pesce d'aprile? Probabilmente non siete gli unici a essere dubbiosi, ma oggi è ancora il 30 marzo, inoltre un paio di anni fa l'azienda ha depositato un brevetto relativo a un prodotto molto molto simile a questo, quindi siamo abbastanza certi che si tratti di un annuncio reale, non di un simpatico scherzo in anticipo.

Jake Dyson, Chief Engineer, afferma: "L'inquinamento dell'aria è un problema globale - ci colpisce ovunque andiamo. Nelle nostre case, a scuola, a lavoro e mentre viaggiamo, a piedi, in bicicletta o con i trasporti pubblici o privati. Dyson Zone purifica l'aria che respiri mentre sei in movimento. A differenza delle mascherine, eroga un flusso di aria purificata senza alcun contatto con il viso, utilizzando filtri ad alte prestazioni e due condotti d'aria miniaturizzati. Dopo sei anni di sviluppo, siamo entusiasti di garantire aria purificata e audio di alta qualità, ovunque tu sia".

Dyson Zone nasce da 6 anni di ricerche e 500 prototipi, oltre che dalla lunghissima esperienza di Dyson in ambito di purificazione dell'aria. I compressori, posti a lato delle cuffie, aspirano l'aria esterna, che viene purificata da filtri a doppio strato. I due flussi d'aria (provenienti ciascuno da un padiglione) sono proiettati attraverso la visiera, che ha un design progettato in modo che l'aria purificata sia il più vicina possibile a naso e bocca, per evitare che il flusso venga "contaminato" da aria non purificata.

I primi prototipi di Dyson Zone ricordavano un boccaglio, abbinato a uno zaino contenete il motore: un sistema sicuramente più scomodo da trasportare e utilizzare rispetto a quello mostrato oggi. Durante lo sviluppo, il design si è sempre più evoluto e il motore, inizialmente posto nella zona della nuca, è stato eliminato per fare spazio ai due compressori posizionati nei padiglioni, mentre il boccaglio è stato sostituito dalla visiera.

Le cuffie Dyson Zone sono state progettate per essere confortevoli, oltre che funzionali: il team di sviluppo ha svolto una ricerca dettagliata sulle geometrie della testa e del viso, che ha permesso di misurare come le cuffie si adatterebbero a teste diverse. Questi studi hanno portato a sviluppare diversi elementi di regolazione nei punti critici del dispositivo, così da garantire il massimo comfort a qualsiasi utilizzatore.

L'arco di sostegno è studiato in modo da distribuire il peso sui lati della testa e non sulla parte superiore, dove darebbe più fastidio, specialmente a chi è particolarmente sensibile e fatica a tenere un paio di cuffie per diverso tempo. Allo stesso modo, i cuscinetti dei padiglioni sono stati creati con una composizione di diverse schiume, che garantiscono il giusto mix tra stabilità, comodità e attenuazione del rumore passiva.

Dal punto di vista tecnico, Dyson Zone sfrutta un sistema di filtrazione elettrostatica per catturare il 99% delle particelle inquinanti con dimensioni fino a 0,1 micron e un filtro in carbonio arricchito con potassio per gas urbani (NO2, SO2, O3 e così via). Dyson Zone offre quattro modalità di purificazione dell'aria, bassa, media, alta e automatica; quest'ultima fa uso di accelerometri integrati per valutare il livello di sforzo e regolare automaticamente la purificazione tra le modalità alta, media e bassa.

La cancellazione attiva del rumore citata in precedenza fa invece uso di tre modalità, Immersiva, Conversazione e Trasparenza: la prima elimina completamente il rumore esterno permettendovi di concentrarvi al meglio sull'esperienza d'ascolto o sul vostro lavoro, la seconda si attiva quando viene rimossa la visiera (in questo caso, la purificazione dell'aria si disattiva automaticamente), la terza infine consente di sentire anche i rumori esterni, amplificandoli.

Dyson Zone può essere infine usato in quattro formati diversi. Se si vuole purificare l'aria, riprodurre audio e avere la cancellazione attiva del rumore, la visiera rimane inserita; se si vogliono sfruttare unicamente le funzionalità audio, la visiera può essere rimossa così da tenere solo le cuffie; se serve avere una protezione sul volto, un accessorio incluso in confezione garantisce una soluzione sigillata. A questo proposito, se si ha necessità di mascherina FFP2, un accessorio FFP2 incluso può essere utilizzato per incontrare gli standard di filtrazione richiesti.

Per il momento non si hanno molte altre informazioni in merito a Dyson Zone, come ad esempio quale possa essere l'autonomia delle batterie, ma sappiamo che il dispositivo arriverà dopo l'estate, in periodi diversi a seconda del paese, a un prezzo ancora da comunicare.