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a cura di Alessandro Crea

C'è molta attenzione mediatica negli ultimi mesi sui vari esperimenti che porteranno ad attivare le connessioni 5G nel giro di qualche anno, ma ci si dimentica che, nel frattempo, è già disponibile il successore del 4G, che porterà comunque enormi vantaggi agli utenti: parliamo del 4.5G. In Italia nelle scorse ore Vodafone è stato il primo operatore ad attivare questo nuovo tipo di rete mobile nelle città di Roma, Palermo e Napoli.

Con 1 Gigabit al secondo in download è, ad esempio, possibile scaricare la puntata della propria serie TV preferita in 25 secondi o un intero album di 12 canzoni in un secondo, con una velocità di reazione della rete di soli 12 millisecondi. La Rete 4.5G a 1 Gigabit permette inoltre di accelerare servizi come la realtà virtuale, applicazioni professionali come il co-working o la manutenzione da remoto che hanno bisogno di un tempo di risposta ancora più veloce.

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La rete 4.5G di Vodafone è in grado di raggiungere questi risultati grazie alla combinazione di 4 frequenze contemporaneamente, tra cui la banda L a 1400 MHz, l'utilizzo di tecniche trasmissive più efficienti come il 4X4 MIMO e la modulazione di ordine superiore, in grado di moltiplicare la quantità di informazioni che può essere trasmessa.

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Il primo smartphone a supportare le reti 4.5G ad essere commercializzato in Italia raggiungendo la velocità di 1 Gbps è il Samsung Galaxy S9, che arriverà nei negozi Vodafone dal prossimo 16 marzo, con la possibilità per i clienti che vorranno acquistarlo in un'unica soluzione a 899,99 euro, di prenotarlo a partire dal 1 marzo presso i negozi Vodafone. 

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Il lancio del 4.5G a 1 Gigabit su Roma, Napoli e Palermo conferma l'impegno di Vodafone nello sviluppo delle reti mobile e fisse di nuova generazione. Vodafone infatti è stata la prima a lanciare la a rete mobile 4.5G fino a 800 Mbps a maggio 2017 ora disponibile in 10 città: Firenze, Palermo, Milano, Verona, Torino, Bologna, Napoli, Roma, Genova e Padova, mentre la rete 4G raggiunge il 98% della popolazione in oltre 7100 comuni, di cui 1900 in 4G+.

Il 4.5G rappresenta un'evoluzione dello standard LTE, ed è conosciuto anche come LTE Advanced Pro, che incide principalmente sul miglioramento di velocità, reattività delle applicazioni e capacità della rete. Il 4.5G è inoltre la base di partenza per l'introduzione di una nuova generazione di servizi da cui i clienti possono trarre benefici ancor prima dell'arrivo del 5G.

Per quest'ultima tecnologia come sapete Vodafone ha già avviato la sperimentazione nell'area metropolitana di Milano a seguito dell'aggiudicazione del bando promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, ed ha annunciato la copertura 5G di 3 grandi città italiane entro il 2020.

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Proprio nelle scorse ore inoltre, a testimonianza del suo costante impegno in quest'ambito, Vodafone e Huawei hanno effettuato la prima chiamata al mondo utilizzando lo standard 3GPP 5G NR non Stand-Alone (NSA) e lo spettro di frequenze sub6 GHz. La chiamata, utilizzando una rete di test, è stata effettuata in Spagna poco prima dell'inizio del Mobile World Congress 2018. 

Nel corso del test è stata effettuata una doppia chiamata da 4G a 5G in diretta attraverso un dispositivo Huawei. La connessione Voice over Internet Protocol (VOIP) è iniziata su 4G e ha quindi stabilito la connessione dati su 5G. I tecnici hanno anche testato con successo una videochiamata HD in diretta utilizzando lo stesso processo.

Per effettuare questa prova è stata realizzata una un'apposita rete end-to-end 5G NR utilizzando la banda di frequenza 3,7GHz. Sono state utilizzate apparecchiature Huawei Radio Access Network (RAN) e soluzioni di rete con architettura centrica di microservizi, separazione tra piano di controllo e piano utente, accesso unificato e tecnologia di slicing della rete.