C'è molta attenzione mediatica negli ultimi mesi sui vari esperimenti che porteranno ad attivare le connessioni 5G nel giro di qualche anno, ma ci si dimentica che, nel frattempo, è già disponibile il successore del 4G, che porterà comunque enormi vantaggi agli utenti: parliamo del 4.5G. In Italia nelle scorse ore Vodafone è stato il primo operatore ad attivare questo nuovo tipo di rete mobile nelle città di Roma, Palermo e Napoli.
Con 1 Gigabit al secondo in download è, ad esempio, possibile scaricare la puntata della propria serie TV preferita in 25 secondi o un intero album di 12 canzoni in un secondo, con una velocità di reazione della rete di soli 12 millisecondi. La Rete 4.5G a 1 Gigabit permette inoltre di accelerare servizi come la realtà virtuale, applicazioni professionali come il co-working o la manutenzione da remoto che hanno bisogno di un tempo di risposta ancora più veloce.
La rete 4.5G di Vodafone è in grado di raggiungere questi risultati grazie alla combinazione di 4 frequenze contemporaneamente, tra cui la banda L a 1400 MHz, l'utilizzo di tecniche trasmissive più efficienti come il 4X4 MIMO e la modulazione di ordine superiore, in grado di moltiplicare la quantità di informazioni che può essere trasmessa.
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Il primo smartphone a supportare le reti 4.5G ad essere commercializzato in Italia raggiungendo la velocità di 1 Gbps è il Samsung Galaxy S9, che arriverà nei negozi Vodafone dal prossimo 16 marzo, con la possibilità per i clienti che vorranno acquistarlo in un'unica soluzione a 899,99 euro, di prenotarlo a partire dal 1 marzo presso i negozi Vodafone.
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Il lancio del 4.5G a 1 Gigabit su Roma, Napoli e Palermo conferma l'impegno di Vodafone nello sviluppo delle reti mobile e fisse di nuova generazione. Vodafone infatti è stata la prima a lanciare la a rete mobile 4.5G fino a 800 Mbps a maggio 2017 ora disponibile in 10 città: Firenze, Palermo, Milano, Verona, Torino, Bologna, Napoli, Roma, Genova e Padova, mentre la rete 4G raggiunge il 98% della popolazione in oltre 7100 comuni, di cui 1900 in 4G+.
Per quest'ultima tecnologia come sapete Vodafone ha già avviato la sperimentazione nell'area metropolitana di Milano a seguito dell'aggiudicazione del bando promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, ed ha annunciato la copertura 5G di 3 grandi città italiane entro il 2020.
Proprio nelle scorse ore inoltre, a testimonianza del suo costante impegno in quest'ambito, Vodafone e Huawei hanno effettuato la prima chiamata al mondo utilizzando lo standard 3GPP 5G NR non Stand-Alone (NSA) e lo spettro di frequenze sub6 GHz. La chiamata, utilizzando una rete di test, è stata effettuata in Spagna poco prima dell'inizio del Mobile World Congress 2018.
Nel corso del test è stata effettuata una doppia chiamata da 4G a 5G in diretta attraverso un dispositivo Huawei. La connessione Voice over Internet Protocol (VOIP) è iniziata su 4G e ha quindi stabilito la connessione dati su 5G. I tecnici hanno anche testato con successo una videochiamata HD in diretta utilizzando lo stesso processo.
Per effettuare questa prova è stata realizzata una un'apposita rete end-to-end 5G NR utilizzando la banda di frequenza 3,7GHz. Sono state utilizzate apparecchiature Huawei Radio Access Network (RAN) e soluzioni di rete con architettura centrica di microservizi, separazione tra piano di controllo e piano utente, accesso unificato e tecnologia di slicing della rete.