E per il futuro sopratutto big-screen
Glasgow però è convinto che le grandi dimensioni siano il futuro dell'industria LCD. "I 50 pollici iniziano a diventare la base di partenza per disporre del massimo che può offrire l'alta definizione". E se si inserisce nel pacchetto anche il Blu-Ray si può comprendere che quella del Presidente è una viva speranza. Perché se anche il nuovo standard dovesse fallire tutto potrebbe saltare.
Per quanto riguarda la strategia tecnica la dirigenza Sony ha confermato alcune interessanti novità. Le TV LCD entry level saranno le uniche a disporre ancora del supporto 720p; l'obiettivo è di uniformare tutto alla risoluzione 1080p. Contemporaneamente è previsto un grande impegno nel lancio di nuovi servizi online per la televisione. Entro fine anno sarà commercializzato Internet Video Link, un gadget da circa 299 dollari che permetterà ai clienti Bravia di disporre di contenuti digitali via Internet senza il bisogno del pc.
Confermato anche il ritiro di Sony dagli altri fronti tecnologici televisivi: LCD rimarrà l'unica soluzione di riferimento. Gli OLED per il momento saranno relegati al mercato giapponese e tenuti sotto osservazione. Il primo modello è un piccolo 11 pollici.
L'ultima novità riguarderà la creazione di bundle specifici, magari composti da televisore LCD con Playstation 3. Una trovata da supermercato insomma… ma da qualche parte bisognerà pure iniziare, o no?