Earin: auricolari wireless che si ricaricano in tasca

Si chiama Earin il nuovo progetto Kickstarter per auricolari piccoli, leggeri e di qualità che si ricaricano mettendoli in un apposito cilindretto che sta in tasca.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Un team di ingegneri ha sviluppato Earin, auricolari wireless molto piccoli, capaci di adattarsi all'orecchio per offrire un'esperienza di ascolto di alta qualità. La particolarità è che saranno venduti in bundle con una batteria di scorta che sta in tasca e che permette di ricaricarli. Le caratteristiche di Earin sono talmente interessanti che il progetto Kickstarter promosso dai suoi inventori ha già raggiunto metà dell'obiettivo di finanziamento inizialmente definito.

Earin

Andando per ordine, gli auricolari pesano 5 grammi e sono rivestiti in plastica con silicone all'estremità che permette di aderire perfettamente all'orecchio, isolandolo acusticamente. Misurano 14 mm di diametro e 20 mm in lunghezza, e comunicano con il dispositivo di riproduzione mediante Bluetooth 3.0 e 4.0. L'autonomia di ascolto degli auricolari è di tre ore circa, quindi non differente dalla maggior parte dei prodotti analoghi in commercio. Però la capsula per il trasporto, un piccolo cilindretto che pesa 25 grammi e sta in tasca (18 x 62 millimetri), incorpora una batteria agli ioni di litio da 100 mAh che può ricaricare gli auricolari quando sono collocati all'interno. Il Si ricarica a sua volta tramite un cavo USB.

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L'idea è di un gruppo di lavoro guidato dall'ingegnere meccanico e designer Olle Lindén, che in passato aveva già lavorato con Sony Ericsson e Nokia per la progettazione di componenti audio. Lindén però spiega che solo ora, a cinque anni di distanza da quando li progettò, si sono verificati i progressi tecnologici nella trasmissione audio stereo senza fili che hanno permesso di realizzarli.

I prototipi sono già funzionanti, e se il finanziamento andrà in porto le versioni commerciali saranno disponibili già da gennaio 2015. Cosa ne dite?