Echo Show 15, un quadro intelligente che fa un po’ di tutto | Recensione

Amazon ha presentato il nuovo Echo Show 15: un quadro smart progettato per essere un autoparlante musicale, uno schermo multimediale, una bacheca familiare ed un assistente vocale.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Amazon ha declinato i suoi prodotti Echo in molteplici modi e, con Echo Show 15, Alexa diventa una sorta di quadro smart: assistente vocale, altoparlante musicale, bacheca familiare, schermo multimediale, centro di controllo domotico e tanto altro.

Echo Show 15 è progettato per essere attaccato ad un muro, esattamente come un quadro. Ha una bella cornice, semplice ma elegante, che adorna a uno schermo da 15.6” con risoluzione Full-HD. È luminoso e in grado di visualizzare immagini molto dettagliate, almeno quando viste a un paio di metri di distanza; a colpo d’occhio può essere facilmente scambiato per un quadro, ma a tradire la sua natura è la piccola fotocamera posta nell’angolo superiore sinistro e il filo che pende dal bordo inferiore.

All’interno della confezione è presente un supporto a muro, una sorta di attacco VESA per TV, che deve essere ancorato tramite un paio di tasselli. L’aggancio tra supporto ed Echo Show avviene facendo combaciare due flange modellate in maniera tale poter scegliere l’orientamento, orizzontale e verticale. Non dovrete fare una scelta a priori, potrete passare dalla visione orizzontale a quella verticale ogni volta che vorrete. Il filo dell’alimentazione, lungo solo un paio di metri, s’inserisce al centro della superficie posteriore. L’idea di poter appendere Echo Show dove più si desidera è intrigante, ma la necessità di alimentazione limita la libertà; se inoltre siete amanti delle installazioni ben eseguite, difficilmente vorrete convivere con un filo disordinato pendente sotto un quadro, fino a raggiungere una presa di corrente che, probabilmente, si troverà a poca distanza.

In altre parole, stiamo dicendo che se avrete l’ardire di modificare una parete in maniera tale da farlo sembrare un vero quadro (o disponete un ambiente che permettere di nascondere i cavi), allora sarà l’Echo Show più integrato nell’ambiente mai realizzato da Amazon. In caso contrario, dovrete accettare un compromesso o acquistare un supporto che permetta di posizionare Echo Show 15 su un ripiano, non differentemente da quanto abbiamo già visto con gli altri assistenti Alexa dotati di schermo. In questo caso la differenza rispetto agli altri modelli si riduce alla dimensione dello schermo.

In ogni caso lo schermo da 15.6” migliora notevolmente l’ergonomia, al punto tale che i widget (vecchi e nuovi) hanno una finalità. La possibilità d’interagire con ampie aree dello schermo touch, con tocchi non troppo precisi, è molto comoda. La schermata principale è la stessa di tutti i prodotti Echo Show, ma una parte dello schermo può essere personalizzata con vari widget, come ad esempio una lista di attività, la lista della spesa, il calendario o le previsioni del tempo. Potrete visualizzare più widget simultaneamente, che si adatteranno in dimensioni, posizione e forma in base a quanti ne vorrete usare assieme.

Pensate alla possibilità di avere sempre sotto mano la lista della spesa, la possibilità di lasciare un “post-it” con un promemoria, un messaggio per un componente della famiglia o, ancora, un pannello di controllo dei dispositivi domotici sempre a portata di mano o il calendario con gli eventi dei prossimi giorni. Molti di questi widget sono disponibili anche all’interno degli altri Echo Show, ma la possibilità di averli sempre visibili, permanenti, e non solo richiamabili all’occorrenza, visualizzati in dimensioni con cui è facile interagirci, è tutt’altra cosa.

Oltre al riconoscimento vocale che permette d’interagire con Alexa, Echo Show 15 può usare la videocamera per il riconoscimento del viso. La videocamera è posta nell’angolo superiore sinistro, ma l’obiettivo può essere coperto grazie ad una levetta che attiva una copertura fisica. La disattivazione microfono e il controllo del volume sono gestibili da alcuni pulsanti presenti sul bordo superiore, vicino alla videocamera. I dati biometrici del riconoscimento facciale sono memorizzati nel dispositivo stesso, quindi non vengono caricati nel cloud e condivisi tra gli altri dispositivi Echo. Questa funzione permette una personalizzazione che va oltre alla voce, e cioè permette a Echo Show 15 di mostrare delle informazioni personalizzate non appena entrare nel suo campo visivo. Immaginate di avvicinarvi a Echo Show e appena sarete a portata della fotocamera, lo schermo mostrerà i widget, il calendario, gli appuntamenti della giornata e i messaggi a voi indirizzati. Un componente della famiglia può, ad esempio, chiedere ad Alexa di memorizzare un messaggio per un vostro familiare, (ovviamente i dati biometrici devono essere memorizzati), e quando il destinatario del messaggio si avvicinerà, sullo schermo comparirà il contenuto del messaggio.

Le applicazioni e i servizi disponibili in Echo Show 15 sono gli stessi presenti sugli altri modelli. Potrete ascoltare musica tramite Amazon Music o Spotify, o guardare Prime Video o Netflix; mentre altri servizi, come YouTube, sono raggiungibili solamente tramite browser. Potrete fare chiamate tramite Skype, mentre altre applicazioni sono ancora mancanti o in arrivo. La videocamera non è particolarmente esaltante in termini di qualità, questo prodotto Echo non è tra i migliori se il vostro intento è quello di fare delle videochiamate, e nemmeno se volete ascoltare musica. Lo spessore limitato della “cornice” restringe le prestazioni degli altoparlanti integrati. Insomma, non che gli altri prodotti Echo siano entusiasmanti in qualità audio, ma alcuni modelli offrono prestazioni più che buone considerando la tipologia di prodotto. Echo Show 15 va bene per un sottofondo musicale, ma non acquistatelo se ascoltare musica è il principale obiettivo.

Verdetto, chi dovrebbe acquistare Echo Show 15?

Echo Show 15 è un prodotto unico nel suo genere, sia per dimensioni, sia per la possibilità di poterlo appendere ad una parete come un quadro. Lo schermo esteso permette di sfruttare i widget come mai fino ad ora, e quando è in modalità stand-by si trasforma in bel quadro. Peccato che Amazon non abbia inserito la possibilità di collegarsi a qualche servizio che visualizzi dipinti o fotografie d’autore, infatti dovrete inserire voi le immagini o foto che vorrete visualizzare. Il punto di forza di Echo Show 15 è al contempo la sua più grande debolezza: se non si ha la possibilità di appenderlo ad una parete, (non volete, non avete il posto giusto in casa dove metterlo o non vi piace l’idea del filo che pende al di sotto), allora si avrà a che fare con un “normale Echo Show”, solo di dimensioni maggiori. Se invece riuscirete ad appenderlo in un posto frequentato della casa, facilmente raggiungibile per interagirci, non solo vocalmente, ma anche con le dita e la fotocamera, allora sarà probabilmente l’Echo Show più utile disponibile odiernamente.