Elon Musk vuole mandare su Marte un milione di persone

Elon Musk reputa che inviare poche persone su Marte non serva a molto, per costruire una colonia ne serve almeno un milione.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Altro che Mars One e progetti della NASA, su Marte dobbiamo mandarci un milione di persone, perché pochi astronauti non saranno mai in grado di creare una colonia fiorente. Dal tono sicuro, dall'idea futuristica, quasi da sognatore, e dai numeri chiamati in causa è facile capire che a dirla grossa anche stavolta è stato Elon Musk, l'istrionico miliardario a capo di SaceX.

Elon Musk
Elon Musk

Fino ad oggi tutti ci siamo interrogati sulla fattibilità di una colonia di cinque o sei persone su Marte, e già questo ci sembra un sogno realizzabile in un lontano futuro. A sentire Elon Musk viene la pelle d'oca. Ci ha abituato a vedere le cose in grande, ma un milione di persone sono un'esagerazione!

Prima di giudicare cerchiamo di capire il suo ragionamento, frutto di una lunga chiacchierata con Ross Andersen di Aeon (in inglese), che v'invitiamo a leggere per capire fino in fondo il filo del discorso. Riassumendo, Musk parte dal presupposto (ormai noto) che l'esplorazione spaziale sia necessaria "al fine di salvaguardare l'esistenza dell'umanità nel caso in cui dovesse accadere qualcosa di catastrofico". È una soluzione estrema, perché al di là del fascino di un viaggio nello Spazio, si arriverà in un posto in cui non si potrà fare una passeggiata senza una tuta spaziale, e anche con quella si sarebbe vulnerabili alle radiazioni cosmiche e alle tempeste di polvere, e si finirebbe per vivere, almeno in un primo momento, sottoterra, in grotte senza finestre.

E qui arriva la questione del numero di persone da spedire sul Pianeta Rosso: se vogliamo costruire lì qualcosa di vicino alle infrastrutture che ci sono sulla Terra serve un'enorme forza lavoro per ricreare l'intero tessuto industriale su Marte. Avremo bisogno di estrarre e raffinare materiali differenti, in un ambiente molto più difficile della Terra. Non ci sarebbero alberi che crescono. Non ci sarebbero ossigeno o azoto né combustibili. Anche con un milione di persone ci vorrebbe un'incredibile produttività per persona per raggiungere questi obiettivi.

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Che siate d'accordo o meno, a questo punto dello scenario si apre la domanda più importante: come portiamo un milione di persone su Marte, se le astronavi avveniristiche attualmente in fase di sviluppo ne ospitano al massimo sei? Beh secondo Musk tutto questo accadrà entro un secolo.

La risposta al come è Mars Colonial Transporter, astronavi giganti capaci di trasportare 100 persone per volta da e verso Marte. È un progetto a cui sta lavorando e di cui forse dirà qualcosa di preciso entro fine anno. Considerando questa opzione sarebbero da mettere in conto 10mila lanci, più 10 cargo per ciascun gruppo di persone.

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Anche ammettendo che Musk sia in grado di produrre queste navi spaziali enormi, il costo di tutti questi lanci sarebbe astronomico. Sempre che li si faccia in maniera tradizionale. Musk però ha un asso nella manica: come sapete SpaceX sta lavorando allo sviluppo di razzi al 100% riutilizzabili, capaci di tornare sulla Terra e ripartire subito. Sarebbe un risparmio altissimo e permetterebbe anche di programmare lanci ravvicinati. Per il capitolo finanziamenti, ricordiamo il progetto di rete satellitare di cui avevamo parlato in passato. Chi sale a bordo?