Enel addio, appena arriva Google ti mollo

Google e SunPower comprano i pannelli fotovoltaici e li affittano ai proprietari di casa, che risparmiano sulla bolletta elettrica e aiutano l'ambiente. L'accordo riguarda gli Stati Uniti ma potrebbe essere replicato dappertutto, anche in Italia.

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a cura di Pino Bruno

Don't Be Evil, recita il vecchio motto di Google (non essere malvagio, cioè non siamo il diavolo), e talvolta ci si può credere. Come in questo caso: il colosso digitale e SunPower hanno appena investito 250 milioni di dollari per finanziare l'acquisto di pannelli fotovoltaici. Le due aziende comprano gli impianti e li affittano ai proprietari di casa, a un costo inferiore a quello della normale bolletta elettrica. Così chi aderisce alla promozione dà un contributo concreto all'ambiente e risparmia pure denaro, senza essere costretto ad acquistare gli impianti.  

I pannelli di nuova generazione prodotti da SunPower, fa sapere Google, sono in grado di generare il cinquanta per cento in più di energia elettrica rispetto a quelli di pari dimensioni proposti da altre aziende. È dunque possibile installare un minor numero di pannelli per ottenere la stessa quantità di elettricità. Il programma proposto da Google è "chiavi in mano", perché SunPower fornisce i pannelli e ne garantisce l'installazione. Al proprietario della casa è garantita la fornitura di energia a prezzi concorrenziali.  

Google sta spingendo l'acceleratore sui progetti per l'energia rinnovabile. Proprio ieri è stato firmato un accordo per garantire 407 megawatt di energia prodotta dal vento ai suoi Data Denter nello Iowa. Nel complesso Google ha investito più di un miliardo di dollari in sedici progetti di energia da fonti naturali in tutto il mondo.

L’accordo con SunPower riguarda gli Stati Uniti, ma l’iniziativa potrebbe essere un esempio replicabile dappertutto, anche in Italia.