Lo standard Energy Star 4.0, che è entrato in vigore negli Stati Uniti dal primo maggio, potrebbe condizionare positivamente anche il mercato europeo nel medio termine. Per rispettare la normativa (non obbligatoria) sui consumi, infatti, i produttori di televisori saranno costretti a ridurre quelli dei pannelli LCD di circa il 40%.
Energy Star, un bollino piuttosto conosciuto
L'Energy Star 3.0 consentiva, ad esempio, a una televisione da 50 pollici di consumare 318 watt; l'Energy Star 4.0 stabilisce una soglia massima di 153 watt e uno standby inferiore al singolo watt.
Al momento solo alcuni modelli 2010 di Panasonic, Samsung, Sharp e Sony sono adeguati. Sarà bene però che i produttori si diano una mossa, poiché è previsto per il primo maggio 2012 il passaggio all'Energy Star 5.0. Il nuovo standard obbligherà i 50 pollici a non superare i 108 watt – molto meno rispetto a quanto consumi adesso un comune 32 pollici.