Ennesimo taglio dei prezzi nel 2007 per gli LCD

LG e Sharp hanno previsto per il prossimo anno un ulteriore ridimensionamento dei listini per i mercato degli schermi piatti di circa il 20/30%.

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a cura di Dario D'Elia

Buone notizie dall'IFA consumer electronics show di Berlino, almeno per quanto riguarda gli appassionati di home-cinema. LG Electronics e Sharp hanno confermato che l'onda lunga dei ribassi nel settore LCD TV proseguirà anche nel 2007. Sempre a causa della sovrapproduzione e della battaglia dei prezzi si assisterà ad un ulteriore taglio listini del 20/30%.

Secondo Young Chan Kim, dirigente del global marketing di LG, la riduzione del prezzi che quest'anno ha limato i listini dei plasma per il 30% e per qualcosa di più gli LCD si ripeterà anche nel 2007. "In media gli LCD scenderanno del 20%. Alcuni segmenti del 30%, altri del 15%", ha dichiarato Katsuhiko Machida, presidente di Sharp. "Gli schermi a bassa risoluzione con dimensioni di 40 pollici e superiori subiranno un taglio del 30%. I modelli più avanzati ad alta risoluzione, invece, rimarranno praticamente con listini invariati: questo perché rispetto alla domanda l'offerta è molto più bassa".

LG ha nei piena la conquista della leadership mondiale del segmento schermi piatti entro il 2007. Secondo la società di ricerca DisplaySearch, al momento, rappresenta la seconda forza produttiva nel comparto plasma e la quinta in quello LCD. Si tratta di due tecnologie completamente differenti che, come tutti gli operatori del settore affermano da tempo, coesisteranno a lungo dividendosi il mercato in base alle dimensioni. In linea teorica i plasma domineranno dai 42 pollici in su, anche se fino ad ora i consumatori hanno avuto la sensazione di trovarsi di fronte a prodotti più economici. Negli store molti 42 pollici al plasma costano, di fatto, meno degli LCD. In verità il confronto coinvolge sempre modelli vecchi e non all'avanguardia. Da domani le cose cambieranno notevolmente.