Equiticket è un nuovo portale di rivendita online di biglietti per concerti ed eventi di ogni tipo. La sua caratteristica principale di promettere un prezzo medio del 12% inferiore a quello ufficiale, con punte fino al -30%. Insomma, è per chi realmente vuole solo recuperare i soldi spesi poiché impossibilitato ad andare a un evento.
Il biglietto "può essere ceduto al massimo al prezzo originale più i diritti di prevendita", spiega uno dei fondatori, Claudio Grimoldi. "Al tempo stesso proprio per questo motivo ha molte più probabilità di cedere il proprio biglietto".
Il progetto è nuovo e sta muovendo i primi passi, tanto più che per il momento l'offerta di biglietti è limitata. Ma potenzialmente in futuro saranno disponibili per i concerti musicali più importanti, eventi sportivi, attrazioni, spettacoli teatrali, etc. Per altro proprio oggi sarà presentata una campagna di equity crowdfunding per raccogliere 150mila euro da investire in nuovi servizi come la vendita (non solo rivendita) di biglietti in Italia e all'estero, merchandising e anche una sorta di preacquisto - dove i potenziali acquirenti possono indicare quanto sono disposti al massimo a spendere.
"La domanda che ci pongono più spesso, quando presentiamo il nostro progetto, è 'perché chi vuole vendere un biglietto vi dovrebbe scegliere, visto che non ci può guadagnare?'. La risposta è semplice: perché ha molte più probabilità di venderlo. E chi compra, grazie anche a un sistema di protezione contro le truffe al pari di quelli più avanzati del settore a livello mondiale, ha tutte le garanzie possibili", sottolinea Grimoldi.
Insomma, Equiticket probabilmente non risolverà alla radice il problema del Secondary Ticketing, ma certamente si propone come alternativa corretta e onesta.