Esercizio del diritto di recesso ed effetti

Secondo di tre articoli dedicati alle nuove regole sugli acquisti e i contratti a distanza.

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a cura di Tom's Hardware

Esercizio del diritto di recesso ed effetti per il professionista ed il consumatore

Osservando i termini previsti dalla legge, il consumatore può esercitare il suo diritto utilizzando un modulo standard precompilato che il professionista deve mettere a disposizione, oppure manifestando esplicitamente la volontà di avvalersi del predetto diritto.

Il professionista può riservare al consumatore la possibilità di avvalersi di modelli di compilazione telematica; se poi viene adottata questa procedura, deve inviare una conferma scritta, su supporto durevole, del recesso esercitato.

In ogni caso, l'onere della prova di aver esercitato il diritto di recesso incombe sul consumatore, per cui gli strumenti più affidabili sono costituiti da una raccomandata con ricevuta di ritorno oppure da un messaggio di Posta Elettronica Certificata.

In seguito al recesso termina l'obbligo del professionista di eseguire il contratto ed il professionista deve restituire i pagamenti ricevuti dal consumatore senza ritardo ed al massimo entro 14 giorni dal giorno di ricezione della comunicazione (invece dei precedenti 30 giorni), utilizzando il mezzo di pagamento usato dal consumatore nella transazione iniziale. Entro 14 giorni dalla comunicazione inviata al professionista, il consumatore ha l'obbligo di restituire i beni ricevuti con spese a suo carico (salvo diverse previsioni contrattuali). Se il professionista non fornisce informazioni circa questi costi, alcuna spesa di restituzione sarà dovuta da parte del consumatore.

Per i contratti di vendita, il professionista può trattenere il rimborso finché non abbia ricevuto i beni o finché il consumatore non abbia dimostrato di averli rispediti. Se il consumatore ha scelto una spedizione diversa da quella base, il professionista non è tenuto a rimborsare i costi di spedizione supplementari.

Per i contratti negoziati fuori dai locali commerciali in cui i beni sono stati consegnati al domicilio del consumatore al momento della conclusione del contratto, il professionista ritira i beni a sue spese se, per loro natura, questi non possono restituiti dal consumatore a mezzo posta. Il consumatore resta responsabile della sola diminuzione del valore del bene determinata da una manipolazione diversa da quella necessaria per stabilirne la natura, le caratteristiche ed il funzionamento.

Se non informato in osservanza di quanto previsto dal Codice del Consumo, il consumatore non è responsabile della diminuzione di valore del bene.

In relazione ai contenuti digitali non forniti su supporto materiale (come ad esempio file audio, video, ebook, ecc.), il consumatore non sarà tenuto a sostenere alcun costo se non ha dato il consenso a iniziare la prestazione prima della fine del periodo di 14 giorni.