Europa prima al mondo per transazioni crittografiche

La regione dell'Europa centrale, settentrionale e occidentale, o CNWE, è emersa come l'economia crittografica più attiva al mondo, con oltre 1000 miliardi di dollari di transazioni nell'ultimo anno.

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a cura di Alessandro Crea

Stando a un rapporto pubblicato martedì, la regione CNWE, che comprende Europa centrale, settentrionale e occidentale, ha rappresentato il 25% dell'attività crittografica globale tra luglio 2020 e giugno 2021. La regione ha assistito a un forte aumento del volume delle transazioni in tutte le sottocategorie crittografiche, in particolare la finanza decentralizzata o DeFi.

L'Europa è salita alla ribalta anche un per gli investimenti istituzionali, con valori delle transazioni in questa categoria in crescita a 46,3 miliardi di dollari a giugno 2021, rispetto ai soli 1,4 miliardi di dollari di luglio 2020. Forse sorprendentemente, il Regno Unito è la più grande economia crittografica della regione con 170 miliardi di dollari di transazioni. Quasi la metà, o il 49%, del valore è stato inviato tramite protocolli DeFi.

Non sorprende che l'attività del mercato crittografico CNWE abbia raggiunto il picco nel maggio 2021, durante l'apice del mercato rialzista, quando bitcoin ha raggiunto quota 64.000 dollari di valore. I dati confermano un crescente numero di prove che dimostrano come i grandi investitori istituzionali siano diventati una forza trainante all'interno delle criptovalute.

Oltre alle economie avanzate dell'Europa, la ricerca ha documentato anche la crescente diffusione delle criptovalute nei mercati emergenti. Il Chainalylsis 2021 Global Crypto Adoption Index ha nominato Vietnam, India e Pakistan come i principali Paesi per l'adozione in base al valore ricevuto on-chain, alle transazioni al dettaglio e al volume degli scambi di scambio peer-to-peer.