Exosuit, lo scafandro hi-tech per le profondità marine

Exosuit è l'ultimo scafandro rigido articolato per la ricerca scientifica sottomarina. Ecco la galleria fotografica.

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a cura di Dario D'Elia

Avete mai visto le foto dettagliate di uno scafandro rigido articolato, Atmospheric Diving Suit? Quando intervistammo a ottobre il Capitano di Fregata Giampaolo Trucco, durante le operazioni di recupero nella sciagura di Lampedusa, pensavamo che i loro intervento fosse legato a questo tipo di tecnologia. Uno scafandro super tecnologico che permette di raggiungere la quota di 300 metri senza effettuare decompressione e di operare per 8 ore filate al giorno senza problemi.

Exosuit

"Stiamo usando autorespiratori ad aria come gli altri. Solo che i sommozzatori delle Forze Armate qui sono operativi per 7/10 minuti ai 50 metri di profondità del relitto. Noi grazie a tecnica, esperienza e allenamento siamo arrivati a 30 minuti", ci spiegò con orgoglio il Capitano Trucco.

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Però a noi il tarlo delle Atmospheric Diving Suit è rimasto, se non altro perché ricordano delle cyber-tute. Ecco quindi una completa galleria fotografia della "Exosuit", uno scafandro, completamente realizzato in lega di alluminio A536, per l'esplorazione oceanica. Non manca di sistema di propulsione, Sonar, Telecamera ad alta definizione, sistema di monitoraggio per la pressione, sistema di comunicazione su fibra, etc.

La fabbricazione è canadese, nello specifico Exosuit viene realizzata dalla Nuytco Research Ltd. a North Vancouver. Il varo verrà effettuato a luglio con la Stephen J. Barlow Bluewater Expedition.