Facebook ha presentato tante novità che saranno introdotte nelle prossime settimane. Due i grandi temi: da una parte un'integrazione ancora maggiore di contenuti multimediali, dalle notizie alla musica e ai video, e dall'altra una timeline più raffinata e precisa, che dovrebbe aiutare gli utenti a vedere prima di tutto gli elementi più interessanti.
La nuova Timeline sostituisce il profilo, e vuole rappresentare al meglio l'utente. Durante la presentazione Zuckerberg è partito dal fatto che al momento l'homepage di Facebook mostra solo gli ultimi minuti della nostra vita (virtuale), mentre la nuova versione potrà mostrarci in una sola schermata tutto ciò che è rilevante, tutta la nostra vita, "indietro fino a quando siete nati".
Facebook F8
Nel nuovo profilo sono visibili post, immagini e applicazioni. Tutto ciò che abbiamo fatto su Facebook è visibile, ricercabile, organizzabile. Si può scorrere indietro nel tempo facilmente, e ritrovare in un attimo ciò che eravamo - online - mesi e anni prima.
Non mancano una fotografia usata come "copertina", e la possibilità di riorganizzare e filtrare i contenuti in tanti modi diversi. "Volevamo progettare un luogo dove farvi sentire a casa" ha detto il fondatore e AD di Facebook. E a giudicare dalle prime impressioni l'obiettivo è stato centrato. Se volete provare la nuova Timeline non avete che da visitare questa pagina, ma per ora la versione beta è disponibile solo per gli sviluppatori (ma non è molto difficile attivarla).
La nuova Timeline - e le altre novità - sono possibili grazie a ciò che Facebook ha chiamato Open Graph. Si tratta di una sorta di applicazione generale, un algoritmo che permette di creare la nuova Timeline e di gestire i contenuti e le attività degli utenti, e che naturalmente avrà le propria API. Open Graph è, in effetti, la nuova piattaforma per lo sviluppo delle applicazioni - e conta chiaramente su tutti i nuovi dati messi a disposizione.
La pagina per richiedere l'aggiornamento della nuova Timeline
Un'altra rivoluzione riguarda il modo in cui condividiamo i contenuti online. Se l'anno scorso l'introduzione del tasto "mi piace" aveva colto di sorpresa, i nuovi tasti "Guarda", "Ascolta" e "Leggi" avranno un effetto ancora più dirompente. Basterà infatti usare un contenuto per condividerlo sul proprio profilo, di fatto eliminando anche il semplice click del tasto "mi piace".
In altre parole, se ascoltate una canzone o guardate un video - con applicazioni compatibili - tale attività è già sul vostro profilo Facebook. L'idea quella di ridurre il tempo che dobbiamo investire per essere utenti attivi, ed è senz'altro valida. Il tasto "mi piace" comunque non scomparirà , ne siamo certi, perché non è detto che un utente voglia pubblicare su Facebook ogni articolo che legge oppure ogni video che guarda, ma solo alcuni elementi selezionati. Almeno per ora.
Il nuovo sistema prevede quindi la pubblicazione diretta di tutto ciò che facciamo online. Non sarà immediata tuttavia: prima di renderla visibile Facebook ci darà il tempo di rivedere i contenuti della Timeline, ed eventualmente eliminare ciò che non vogliamo condividere con il resto del mondo.
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Queste novità sono rilevanti in primo luogo per gli utenti, naturalmente, ma anche per chi crea i contenuti - le testate giornalistiche prima di tutto - e per gli inserzionisti che vogliono fare pubblicità su Facebook. Dovremo aspettare ancora qualche tempo, tuttavia, per comprendere al meglio il funzionamento dei nuovi tasti e di questa sorta di "condivisione universale". Al momento già diverse grandi testate sono della partita.