Facebook-dollaro, la valuta che mancava

Facebook sembrerebbe aver deciso di puntare sui micro-pagamenti, per rimpolpare le casse

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a cura di Dario D'Elia

Facebook vuol fare quattrini, e alla svelta. La pubblicità online non consente introiti adeguati, quindi la dirigenza ha deciso di puntare sui micro-pagamenti: nelle prossime settimane potrebbero essere avviati i primi test sul campo.

Secondo indiscrezioni online - a conferma dei primi rumor di qualche mese fa - un ristretto numero di utenti e sviluppatori sarà coinvolto in una sorta di simulazione dove con crediti virtuali si potranno acquistare e vendere servizi, nonché applicazioni. Non sono ancora chiari i dettagli del progetto, certo è che il modello ricorda non poco il sistema adottato su Second Life.

Sebbene l'azienda non abbia ancora rilasciato comunicazioni al riguardo, gli esperti hanno rilevato negli ultimi tempi un incremento delle attività online correlate ai regali virtuali e gadget – con tanto di coinvolgimento di società specializzate in micro-transazioni come Jambool e Twofish. Come dimenticare poi la recente attivazione del sistema di crediti che consente di esprimere apprezzamento nei confronti degli utenti…