Facebook Editions, le notizie online diventano social

Facebook Editions è il nuovo progetto editoriale per contrastare Google+. L'applicazione consentirà di leggere notizie di numerose testate giornalistiche direttamente sulle pagine del social network, in modo da incrementare il tempo di navigazione sul sito. Alcune fonti sostengono che ci sia già l'ok di CNN, Washington Post e Daily.

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a cura di Roberto Caccia

Facebook Editions è la nuova arma segreta che consentirà di leggere notizie direttamente sul noto social network. Secondo alcune fonti vicine a questo nuovo progetto, Mark Zuckerberg starebbe stringendo accordi con diversi editori del settore, inclusi CNN, il Washington Post e il Daily.

Facebook Editions, l'arma segreta di Zuckerberg contro Google+?

L'obiettivo è abbastanza logico. Con più di 700 milioni di utenti Facebook non ha bisogno di cercare nuovi modi per incrementare questo numero, ma vuole provare a far trascorrere ai suoi utenti più tempo fra le sue "mura digitali". Ma in che modo?

Semplicemente, Facebook Editions consentirà alle testate giornalistiche di realizzare una sorta di applicazione personalizzata, che può essere letta e "consumata" direttamente sul social network. La prima versione di questo nuovo servizio dovrebbe arrivare entro la fine del 2011, forse già da settembre.

Anche il New York Times avrebbe ricevuto la richiesta di partecipare la progetto, ma secondo alcune fonti avrebbe optato per un rifiuto momentaneo, dovuto probabilmente alla sua strategia di fornire contenuti a pagamento online.

Al momento non si sa ancora nulla sui dettagli finanziari dell'operazione, ma si presume che il social network chieda una quota delle entrate generate dagli abbonamenti e dalle vendite pubblicitarie generate dall'applicazione Editions.

Zuckerberg vuole stringere amicizia con le testate giornalistiche. Accetteranno la sua richiesta?

Nessuna delle testate giornalistiche coinvolte ha fornito commenti sulla questione, mentre Facebook ha replicato tramite una portavoce senza fornire dettagli. "Non abbiamo niente di nuovo da annunciare. I siti media più importanti al mondo sono integrati con Facebook e comunichiamo costantemente con i nostri partner sui modi per migliorare queste integrazioni", le parole della rappresentante del social network.

Non ci resta che aspettare, in attesa di ulteriori dettagli su questa nuova trovata del social network più "popolato" al mondo. Cliccherete il tasto mi piace su questa iniziativa?