Facebook serve anche a fare chiamate telefoniche gratuite, per ora in Canada e negli Stati Uniti. Recentemente infatti il social network ha aggiunto questa possibilità all'applicazione Facebook Messenger nei due paesi citati. Per ora solo chi ha un iPhone può chiamare, mentre chi usa Android può ricevere e registrare la chiamata.
Basta avviare l'applicazione per chiamare i propri contatti su Facebook senza spendere nulla se non il costo della connessione dati, che nella maggior parte dei casi ha un prezzo fisso mensile per via dell'abbonamento. Una novità probabilmente più rilevante del Search Graph di cui abbiamo parlato ieri, e che di certo farà sentire presto i suoi effetti.
Effetti che riguardano non solo gli utenti, che hanno a disposizione uno strumento in più per chiamare al telefono risparmiando denaro, ma anche gli altri produttori di applicazioni VoIP (Skype, Viber, etc.), e soprattutto gli operatori telefonici. Almeno alcuni di questi ultimi, tra l'altro, già in passato si sono lamentati di applicazioni come Whatsapp, che hanno causato una riduzione del traffico SMS in tutto il mondo.
E non mancano gli esempi, anche in Italia, di operatori che bloccano il traffico VoIP, proprio per evitare che i loro clienti chiamino senza pagare dazio a loro. Una politica rischiosa, perché è del tutto prevedibile che aumenteranno i clienti insofferenti verso tali limiti, che opteranno semplicemente per un operatore con meno vincoli.
Che cosa faranno Vodafone, Telefonica e altri colossi se Facebook andrà avanti per questa strada? Sarà una nuova occasione di scagliarsi contro gli Over The Top, cioè i colossi di Internet che, secondo le telco, "guadagnano dalle infrastrutture pagate da altri"? Avranno una nuova ragione per chiedere alle autorità Europee d'intervenire a tutela dei loro profitti? Staremo a vedere.
Quello di Facebook in ogni caso è un esperimento, e non è detto che diventerà un servizio mondiale. Con un miliardo di utenti iscritti, e milioni di collegamenti internazionali e intercontinentali, il potenziale è tuttavia sotto gli occhi di tutti. Chi potrebbe guadagnarci invece sono i produttori di smartphone, perché la possibilità di chiamare gratis all'altro capo del mondo potrebbe interessare davvero a molte persone, a cominciare dai migranti di ogni luogo - che in molti casi hanno una famiglia lontana ma dotata di un computer che potrebbe ricevere la chiamata.