Facebook è una realtà sulla bocca di tutti in questo periodo, per il suo successo ma anche per le attenzioni da parte di Google e Microsoft.
Purtroppo per il fondatore - Mark Zuckerberg - c'è una grana inaspettata (o forse sì) che lo dovrà distogliere dai suoi quotidiani impegni: alcuni sui ex compagni dell'università di Harward lo hanno citato in giudizio con l'accusa di aver rubato l'idea da cui è nato Facebook.
A dire il vero Zuckerberg è stato accusato più volte, a partire dal 2004, tuttavia il successo del suo network ha convinto gli ex studenti a continuare con maggior vigore la loro battaglia.
I fatti sono più o meno i seguenti: tre studenti avevano richiesto a Zuckerberg la collaborazione per prendere parte allo sviluppo di un portale chiamato ConnectU. Dalla collaborazione, ovviamente nata e proseguita via mail e incontri personali, il fondatore di Facebook avrebbe "sottratto" l'idea per il suo famoso network, ostacolando nel contempo lo sviluppo di ConnectU.
Zuckerberg respinge ovviamente tutte le accuse, dichiarando di non aver mai compreso la natura del progetto dei tre studenti di Harward e che per questo motivo non poteva sapere che ConnectU sarebbe diventato un sito di social networking.
Le richieste dei tre di Harward sono quella di far chiudere Facebook e d'incassare i proventi pubblicitari del servizio, ovvero qualcosa come 125 milioni di dollari durante l'anno fiscale 2007.