2010: Fibra per l'Italia, il consorzio formato da Fastweb, Wind e Vodafone, dovrebbe incontrare di nuovo il Governo fra due settimane per fare il punto della situazione. Paolo Romani, in qualità di vice-ministro allo Sviluppo Economico, sarà di nuovo l'interlocutore di riferimento.
Fibra per pochi
Non dovrebbero esservi particolari colpi di scena anche perché Telecom Italia ha deciso di continuare ad andare avanti per la sua strada. O meglio, l'azienda è disponibile a collaborazioni per intervenire nelle aree soggette a digital divide (zone bianche) ma assolutamente disinteressata a partecipare a progetti comuni che possano destabilizzare il suo "monopolio" sulla rete nazionale.
La situazione per di più è complicata dall'attuale fragilità del Governo, in bilico tra elezioni anticipate e conti economici difficili da far quadrare. Poco probabile quindi che la Cassa depositi e prestiti possa concedere l'aiutino promesso lo scorso anno.